Pubblicato da in Comunicati Stampa • 25/04/2009 14:28:20
Molta amarezza per Luca Ghegin dopo il secondo appuntamento con il
Campionato Italiano Rally, al Rally Adriatico. Il pilota veneziano lascia la gara
tra la seconda e la terza PS per problemi di trasmissione all’Honda Civic Type R
R3 del Team Repetto Motorsport.
Grande attesa per questo appuntamento al Rally Adriatico, Luca Ghegin con
l’aostano Ivan Passeri alle note,che lo affianca dalla prima gara del Ciocco e
che lo accompagnerà nei prossimi appuntamenti del CIR 2009, era molto
positivo per questa seconda gara del Campionato Italiano Rally. Dopo la prima
prova al Ciocco infatti visti i buoni miglioramenti raggiunti e i margini ancora
molto alti, ci si aspettava di vedere un bel duello con l’Honda Civic tra i
protagonisti, a giocarsi le 12 prove in programma a suon di decimi con i vari
piloti di alto calibro presenti all’Adriatico. Sfortunatamente invece non è andata
così per l’equipaggio Ghegin/Passeri, lo shakedown di venerdì prometteva bene,
i tempi erano buoni la vettura stabile, affidabile e performante pronta per la gara
del giorno successivo, grazie anche ad un novo assetto fornito per l’occasione
della JAS Motorsport.
Sabato mattina si apre ufficialmente la giornata di gara, fin dallo start della
prima PS Ghegin sente che la vettura aveva qualcosa che non andava
riscontrando infatti dei problemi di trasmissione, continua comunque la gara
disputando anche la seconda prova ma gli inconvenienti continuano
cominciando a lamentare anche problemi alla temperatura dell’acqua, da li con
molto sconforto la decisione di ritirarsi.
Luca Ghegin: “ Che dire… c’è soltanto molta amarezza e dispiacere, durante lo
shakedown andava tutto bene, la macchina era perfetta pronta per la gara e per
regalarci sicuramente dei bei risultati, ma fin dalla partenza della prima PS ho
sentito che qualcosa non andava, la vettura sembrava non essere la stessa della
giornata precedente. Infatti successivamente abbiamo riscontrato dei problemi
di trasmissione e di temperature alte nell’utilizzo del motore, peccato era una
bella gara con delle prove molto veloci adatte alla nostra Honda!”.