Dopo diversi anni di inattività in campionati maggiori , Luca Ghegin e Ivano Passeri , hanno chiuso al terzo posto nel Campionato Italiano WRC , nella serie riservata alle auto di categoria R3C due ruote motrici . La sfida partita per “scherzo” , grazie ad uno sponsor, si è rivelata inaspettatamente un successo, già dalla prima gara , Il Rally di Millemiglia . L’equipaggio ha chiuso subito al secondo posto di categoria a pochi secondi dal primo , quando fino all’ultima prova si trovava in testa per un secondo . Da li si passa poi al Marca Trevigiana , gara sotto tono per problemi tecnici . Alla terza gara l’Alpi Orientali , si attendava il riscatto , ma anche in questo caso qualcosa non è andato come doveva. Il San Martino di Castrozza parte benissimo , ma anche in questo caso , qualche fattore tecnico ha rallentato l’equipaggio alla terza prova . Il bilancio di stagione è comunque positivo , vista l’improvvisazione nella partecipazione a questo campionato , e il lungo periodo di assenza dalle gare .
Luca Ghegin : ” Devo ammettere che un risultato di questo tipo non me lo aspettavo , anche se per un attimo ho creduto di poter fare meglio , illudendomi fin dalla prima gara, di poter combattere per il titolo . Comunque va benissimo così ! Debbo ringraziare Ivano Passeri il mio naviga , per passione impegno che dedica alla corse , Ivan Cenedese di Engine , che mi ha affidato la Sua auto personale per lo scopo, supportando anche le difficoltà tecniche incontrate in modo esemplare , il Team Autocar nelle persone che lo compongono , per la passione , professionalità , disponibilità . E’ proprio vero le gare si vincono tutti insieme !
Ringrazio vivamente gli sponsor , quali : Tirali Quinto | Puliair di Ro.Gi. | Gheginonline.it | Libro&libri
Confido di poter partecipare il prossimo anno allo stesso campionato per la qualità delle gare, e l’organizzazione delle stesse.
CLASSIFICA 2 RUOTE MOTRICI R3C CAMPIONATO ITALIANO RALLY WRC
Non si può dire che andare a podio non faccia piacere , anzi, ma pensando agli svariati problemi sorti all’equipaggio Ghegin-Passeri in questa 37^ Edizione del Rally di San Martino di Castrozza , un po’ di rammarico resta . Dopo la seconda prova speciale del Sabato “Passo Manghen” di 22,01 km. , l’equipaggio si trovava in seconda posizione a 11″e 8 decimi dal capofila . Nella prova successiva la “Val Malene” di 26,46 km. le cose si mettono male . Inizia a piovere e con gomme da asciutto si affronta la prova; al chilometro 12 circa inizia ad appannarsi il vetro , e nonostante tutti gli accorgimenti del caso (apertura dei vetri, attacco della ventola ecc…), il vetro rimane appannato, senza nulla poter fare per aumentare la visuale . Luca Ghegin conclude la prova con un ritardo di 44″ secondi sul leader perdendo la seconda posizione . Altri fatti , quali spegnimento del motore nel secondo passaggio del “Passo Manghen” in due brevi tratti, ed un errore di gomme nell’ultima prova, dove diluviava , creano ulteriori ritardi all’equipaggio, il quale, gestendo la gara, porta a casa un meritato 3° posto di categoria R3C 2 ruote motrici. Rimane comunque consolidata la 3^ posizione della classifica, riservata all catgoria R3C del Campionato Italiano WRC e la 3^ posizione nel trofeo Michelin .
Luca Ghegin: ” Sono amareggiato per com’ è andata, per una banalità che non mi è mai accaduta in anni di corse, ci siamo ritrovati fuori dai giochi, un vetro che si appanna e non c’e’ modo di spannarlo, assurdo, il vetro era distante dal sedile di guida, avremmo dovuto fermarci, pulirlo e ripartire, slacciandoci le cinture, per poterci arrivare, lasciamo stare …… Poi altri aspetti tecnici che stiamo verificando , tipo spegnimenti del motore a salire il Passo Manghen ecc… Chiaramente sono contento di essere arrivato a San Martino di Castrozza in 3^ posizione visti i problemi . I rally sono belli per questo , te li ricordi per quello che ti accade in gara. Devo ringraziare il Team Autocar che si è fatto in quattro per darci un’auto performante e sicura in campo gara , nonchè Engine che ci ha affidato un mezzo curato.
Classifica Campionato Italiano WRC cat. R3C
Si è conclusa Sabato 26 Agosto l’edizione 53 del Rally del Friuli, valevole per il CAMPIONATO ITALIANO WRC, Campionato Italiano WRC F.I.A. CEZ (Central Europe Zone), Campionato Regionale coeff. 1,5, Michelin Rally Cup, Suzuki Rallye Trophy, Trofeo Abarth 124 Rally Selenia, Campionato Friuli Venezia Giulia.
Nella prova del Venerdì sera a Gemona del Friuli, Luca Ghegin fa segnare subito il miglior tempo di categoria , portando un segno di positività per la tappa del giorno successivo, facendo ben sperare in ottica di risultato finale di gara, anche se fin che non si arriva sul palco non si puo’ pronosticare nulla.
All’assistenza riscontrano però un trafilamento d’olio in una sospensione posteriore , che prontamente sostituiscono in coppia , onde evitare ulteriori problemi. Nella prima prova l’auto risultava subito difficile , e qui risulta subito intuibile capire che si doveva lavorare di nuovo sull’assetto adeguando nuovamente i parametri . Non bastasse, il motore faticava a prendere giri nelle prove a seguire, generando a singhiozzo perdite di potenza, che rallentavano nettamente nelle prove con più salita . La pronta assistenza del Team Autocar , cambia vari sensori , ma purtroppo nessun miglioramento , e la cosa andrà approfondita al rientro dalla gara .
Poco male, Ghegin-Passeri, assistiti come sempre dal Team Autocar , agguantano un positivo e meritato 3° posto di categoria e al 24° posto assoluto . Dei 97 concorrenti partiti solo 60 hanno potuto vedere il traguardo .
Luca Ghegin :” Un po’ d’amaro in bocca è rimasto , visto il risultato della prima prova , che ci faceva ben sperare per il proseguio della gara . Prima l’assetto , poi problemi di erogazione , ci hanno penalizzato e non ci hanno permesso di lottare con gli altri ad armi pari . Purtroppo le gare sono così ! Comunque siamo sempre felici di aver portato l’auto al traguardo senza un graffio , con un buon terzo posto . Speriamo di poter contare su “tutto apposto” per la prossima gara. Ringrazio i ragazzi del Team Autocar per l’attenzione prestata , e Engine nella persona di Ivan Cenedese che si fa in quattro per darci un mezzo al Top .
Classifica Campionato Italiano ci wrc_r3
Si è conclusa Domenica 20 Agosto alle ore 16.45 la 14^ edizione del Rally di Scorzè , con validità Nazionale di zona. Dei 57 equipaggi al via solo 38 hanno potuto assaporare l’arrivo sulla pedana a Scorzè in Via Padova , fronte Parco di Villa Soranzo Conestabile . La manifestazione è stata colta da un’improvviso temporale con fortissimo vento , quando già il 50 % degli equipaggi erano transitati sull’ultimo tratto di prova speciale di “Noale” delle 4 previste per la sera del Sabato .
L’equipaggio Ghegin – Passeri con una partenza decisa nelle prove serali, si posizionano in 2^ posizione e di classe e 7^ posizione assoluta . Il giorno seguente , visto il maltempo che si è abbattuto sul provincia, le strade risultavano molto scivolose , nonostante in parte fossero asciutte . Con un passo sostenuto e attento , senza aver patito nessun tipo di problema tecnico , Luca Ghegin e Ivano Passeri chiudono in recupero sui diretti avversari , vincendo la classe R3C 2000cc. , quinti assoluti , terzi di Gruppo “R”.
Luca Ghegin : ” Devo dire che meglio non poteva andare, gara vicino a casa , con famiglia e amici a tifare , auto Engine di Ivano Cenedese impeccabile , Team Autocar con il massimo appoggio e sempre “sul pezzo”, prestando massima attenzione a qualsiasi esigenza . Dico che con umiltà , perseveranza, e passione , i risultati possono solo essere questi . Ora abbiamo l’impegno del Rally delle Alpi Orientali in previsione per il 25 – 26 Agosto a Udine , dove si farà sul serio , speriamo di poter dire la nostra , e portare avanti ancora delle soddisfazioni “.
In programma per il 25-26 agosto prossimi, l’evento sta esaurendo il classico conto alla rovescia per sentire accendere i motori, per far assistere a due giornate di grande sport e di spettacolo, con la classica commistione di vetture moderne e storiche.
Dopo il successo dell’iniziativa di mercoledì scorso, “Quelli che aspettano. . . il rally!!!”, a San Pietro al Natisone) , un incontro tra sportivi e simpatizzanti, per parlare della gara, del suo backstage, del suo passato glorioso, del suo presente sempre effervescente e per guardare anche oltre, al futuro, la Scuderia Friuli ACU passa quindi alla presentazione ufficiale dell’evento. Un evento che ha confermato il blasone del Campionato Europeo per il 22° Rally Alpi Orientali Historic, di cui sarà il sesto appuntamento, affiancato alla validità tricolore (sesta prova anche in questo caso), mentre per il 53° Rally del Friuli Venezia Giulia il “tricolore” sventolerà per il Campionato Italiano WRC (quarta delle sei prove in calendario).
Motivi tecnici e sportivi di spessore, dunque, nell’appuntamento di fine mese, tanto per andare a proseguire la tradizione. Ciò confermato anche dalle validità, per la FIA Central European Zone, Michelin Rally Cup, Suzuki Rallye Cup e Trofeo 124 Abarth, oltre al Campionato Regionale Aci Sport a coefficiente 1,5.
GRANDI SINERGIE DI LAVORO PER IL TERRITORIO.
La gara è dunque pronta ad offrire altri momenti di grande sport, nuove ed esaltanti sfide sulle magnifiche ed inimitabili strade friulane, nelle valli del Torre e del Natisone ed è preparata nuovamente a fare da veicolo di comunicazione del territorio, grazie anche alla grande sinergia che si è creata tra diverse realtà di gestione sportiva, come Sport & Joy, organizzatore del Rally di Majano, che collabora attivamente all’allestimento del percorso e alla sua cura, Rally Sport Gemona, insostituibili nella cura e nell’allestimento di tutto quello che è la gara nel territorio gemonese, Carnia Pistons, sempre pronti ad aiutare anche in questioni burocratiche, E4Run, che cura molti aspetti burocratici e logistici e molto del backstage del rally, e PN Motorsport, la grande novità del 2017, proprietari, tra l’altro, della pista di Cavasso Nuovo. Con loro vi è un accordo per il quale viene riservato uno sconto agli iscritti, ed inoltre vi è in mente una futura collaborazione ancora più incisiva per gli anni a venire.
UNA GARA, DUE GARE.
È da anni che il format del “Friuli” è questo, una perfetta commistione di sfide per auto moderne e storiche, un connubio che convive al meglio, senza che nessuna parte copra l’altra. Quest’anno la gara riproporrà Gemona del Friuli, entrata a far parte del rally in modo deciso lo scorso anno e riproposta con forza anche per questa edizione, e viene ovviamente confermata Cividale del Friuli, oramai da anni fulcro dell’evento.
Proprio a conferma dell’avere due gare distinte, il programma dell’appuntamento parla chiaro: venerdì 25 agosto le “storiche” partiranno da Cividale del Friuli alle 14,01 e correranno già cinque prove speciali mentre le “moderne” faranno lo start dalle ore 18,31, svolgendo una sola “piesse”, quella di Gemona del Friuli, peraltro allungata rispetto alla versione 2016.
L’indomani, sabato 26 agosto, le “storiche” correranno altri sei impegni cronometrati (per un totale quindi di undici prove speciali), mentre il tricolore WRC avranno la spina dorsale della loro sfida, con lo stesso numero di prove, arrivando quindi ad un complessivo di sette. Gli arrivi saranno a partire dalle ore 18,01 per la gara storica e dalle 18,36 per la “moderna”.
LA GARA SUL WEB.
Ricco di informazioni fruibili a tutti, il sito web dell’evento, raggiungibile all’indirizzo www.rallyalpiorientali.it, è proposto in lingua italiana ed inglese e nel tempo sta diventando un vero e proprio punto informativo per poter seguire al meglio l’evento.
Confermata la partecipazione al Rally di Scorzè (VE) e al Rally delle Alpi Orientali (UD) per Ghegin-Passeri . Doppio impegno, che servirà all’equipaggio per fare chilometri di test. Nella prima manifestazione che si terrà il 19-20 Agosto con validità Nazionale di zona , si apporteranno modifiche di assetto si testeranno nuove soluzioni. Nella seconda invece , valida per il Campionato Italiano WRC , che si terrà il 25-26 Agosto , si dovranno raccogliere i frutti sperati , lottando per la vittoria di categoria , con punti preziosi per poter puntare al Trofeo Italiano R3C e Trofeo Michelin .
E’ terminata sul palco in piazza G. Marconi a Valdobbiadene la 34^ edizione del Rally della Marca Trevigiana , valevole per il Campionato Italiano WRC , per i 55 equipaggi che hanno potuto vedere l’arrivo , degli 84 partenti . Gara difficile, sopratutto dal punto di vista climatico, dove il caldo e l’umidità hanno messo in difficoltà diversi equipaggi , che hanno preferito addirittura il ritiro in alcuni casi .
Luca Ghegin navigato da Ivano Passeri , ha incontrato non poche difficoltà in questa gara . Un interfono ammutolito nella prima prova , ha fatto percorrere all’equipaggio, l’intera prova del Cesen di 21 km., a “note manuali” anzichè verbali , facendo perdere dei secondi preziosi sui diretti avversari . Non è bastato ! …..Una foratura, nella p.s. Tomba fa perdere circa 2 minuti e 40 secondi (compreso un ritardo al controllo orario) . Considerati tutti questi aspetti non di poco conto l’equipaggio decide di divertirsi senza strafare , puntando a “salvaguardare il fortino” e ad assaporare l’arrivo in Piazza Marconi a Valdobbiadene .
Luca Ghegin : ” Che dire , pensavamo di soffrire un po’ meno , ma mi rendo conto che quando le cose non girano a dovere è meglio prendere atto e vedere l’aspetto positivo . Abbiamo pertanto deciso di ” tirare i remi in barca” e puntare ad arrivare, per poter prendere più punti possibili in ottica di Campionato Italiano e Trofeo Michelin . Speriamo di poter continuare questa partecipazione iniziata per scherzo e senza aspettative . Ringrazio Engine , nella persona di Ivano Cenedese , che ci appoggia la sua auto personale, il team Autocar che ci sta seguendo molto bene , gli sponsor, senza i quali non saremo mai partiti per questa nuova avventura”.
Classifica Campionato Italiano wrc_r3
Classifica all category trofeo michelin
Si riaprono le danze del tricolore WRC, con il Rally della Marca Trevigiana in programma per il 23-24 Giugno 2017 , nella fantastica cornice trevigiana sulle “strade del prosecco”. Un tricolore asfalto effervescente come il Prosecco docg di Valdobbiadene. La Marca Trevigiana esporta nel mondo il suo “di-vino” spumante, ma certo non sottovaluta i rally nazionali come un potente veicolo di promozione. Prova ne sia che da quando il tricolore asfalto assegna uno scudetto, Valdobbiadene si è fatta casa per il Rally della Marca, gioiello rombante di un Motor Group appassionato come pochi. UN BRINDISI A BIGOLINO. Tracciato pronto già da Pasqua per l’edizione n. 34 che andrà in scena venerdì 23 e sabato 24 giugno. Aperitivo serale allo “Zadraring” (2,40 km) di Bigolino, crono spettacolo sempre affollato di pubblico gaudente e il personale di Bepi Zadra ci fa pure una festa aziendale. Conta quasi niente per la classifica, ma molto per il morale e bisogna stare attenti a non fare danni. TRA VIGNE E CASTELLI. Irrinunciabili le classiche prove del “Monte Cesen” (21,52 km) e “Monte Tomba” (12,08) che rappresentano un legame con la tradizione, riferimento per generazioni di appassionati di derapate e controsterzo sempre pronti ad arrampicarsi sui tornanti in salita e discesa. Si torna a correre la speciale di “Castelli” (11,22) nel comune di Monfumo, da Onigo fino a Maser, passando per Forcella Mostaccin tra i colli asolani. Adesso la sfida ricomincia.
Luca Ghegin: ” Sinceramente non avevamo fatto nessun programma per quest’anno, considerato anche lo stretto budget a disposizione, ma dal momento che ” l’appetito vien mangiando …..” ci presenteremo anche in questa sfida nel Campionato Italiano Wrc riservato alle due ruote motrici di categoria R3C e Trofeo Michelin . Non partecipavo più al Rally della Marca dal 2008 , in quanto seguivo un’altro campionato, devo dire che sono felicissimo di ritrovare le strade familiari che mi hanno accompagnato fin dagli inizi con la storica A112 nel 1988 . Confido di divertirmi e spero di fare una bella gara .
Sabato 27 Maggio, all’arrivo del 41° Rally Mille Miglia valido per il Campionato Italiano WRC , sono transitati sul palco 65 equipaggi , degli oltre 100 alla partenza . La gara si è svolta con una magnifica giornata di sole , il caldo per gli equipaggi si è rivelato un serio nemico , aumentando le difficoltà e la durezza di questa gara . Le storiche prove di “Cavallino” e ” Pertiche” , le più lunghe del rally, hanno segnato le differenze nelle varie categorie, dove si sono distinti i piloti con più esperienza . All’arrivo nella 22^ posizione assoluta e 2° di categoria R3C, Luca Ghegin con Ivan Passeri alle note, hanno maturato punti importanti ai fini del Campionato Italiano WRC e Trofeo Michelin. Dopo l’ottava prova l’equipaggio si trovava in 1^ posizione con qualche secondo di vantaggio sugli equipaggi a seguire . A causa di gomme oramai “alla frutta” devono lasciare 15 secondi nella prova Speciale 9 “Pertiche” e perdono la prima posizione .
Luca Ghegin : ” Sono molto soddisfatto per come è andata , nonostante la ruggine che ho addosso per la lontananza dalle corse , sono riuscito a tener testa ad avversari più assiduamente impegnati nei campionati . La gara è stata vissuta come un tempo , per difficoltà, imprevisti, clima. Nel complesso abbiamo fatto qualche errore di scelta delle gomme , utilizzando delle coperture “medie” e poco idonee alla giornata di caldo , quando i nostri avversari erano partiti tutti con le “dure”. Altro fatto riguarda un problema all’interfono nella prova 7 , che ci ha costretto ad improvvisare con il mio navigatore Ivan , una navigazione a gesti . Alla prova 8 “Cavallino” ci siamo trovati in testa alla categoria R3C conducendo sul gruppetto per una manciata di secondi . Quando mancavano due prove alla fine , le gomme erano alla frutta, e non siamo riusciti a contenere il rientro del nostro avversario diretto . Abbiamo chiuso quindi al 2° posto di categoria e 2° posto del Trofeo Michelin . Positivo il bilancio generale .
Luca Ghegin : ” Sono felice di poter tornare a solcare queste strade a me lontane dal 2011 , anno in cui partecipammo al Trofeo Renault Clio , ricordo almeno trenta iscritti , fu una vera battaglia ! Noi abbandonammo a causa della rottura del motore purtroppo …. E’ una gara che ho fatto diverse volte , in quegli anni si arrivava anche a 280 km di prove speciali , oggi con i nuovi regolamenti si è ridotto molto il chilometraggio e conseguentemente anche le sue difficoltà . Partecipiamo per il Trofeo Michelin e Trofeo due ruote motrici R3C , l’auto di proprietà dell’amico Ivan Cenedese, abbiamo potuto testarla al Dolomiti , per l’occasione saremo appoggiati da Team Autocar , speriamo di fare una bella gara e divertirci.
L’evento di Automobile Club Brescia, in programma il 26 e 27 maggio è valido quale secondo round del Campionato Italiano WRC e s’articola tra novità e tradizione. Sbarca sul Lago di Garda, Salò è la nuova location, il percorso di gara tra Provaglio Val Sabbia, Cavallino, Livemmo, la mitica prova di Conventino (Vittoriale), Cunettonee al South Garda Kartingdi Lonato.
Brescia, 28 aprile 2017-Tutto avrà inizio dal Lungolago Zanardelli di Salò. Alle 18.50 di venerdì 26 maggio. Lo struscio dei turisti in quel tratto della sponda bresciana del Lago di Garda s’interromperà, momentaneamente, giusto il tempoper ammirare le ultime ipertecnologiche e prestanti vetture per corse su strada eper conoscere i loro conduttori, autentici campioni del volante che, pochi minuti dopola Cerimonia di Partenza, daranno vita ai primi confronti sulla Prova Spettacolo a Lonato.Il Rally 1000 Miglia volta pagina. Uno dei tanti eventi sportivi moderni, organizzati dall’Automobile Club di Brescia, cambia. Lascia la culla della città di Brescia e si sposta a Salò. Era già successo nel passato, fine anni Novantainizio Duemila, traslocando a
Desenzano. “Rally è promozione del territorio della provincia. Rally è anche turismo, movimentando un gran numero di persone al seguito che vengono a conoscere nuovi luoghi “Affermano durante la conferenza stampa di presentazione della 41esima edizione della gara, sia Roberto “Bobo” Onofri, vicepresidente dell’Automobile Club Brescia e Angelo Centola, direttore. “Rally 1000 Miglia vuol rilanciarsi, diventare una manifestazione ancor più grande negli anni futuri. Lo spostamento della data e del luogo servono a far espanderela nostra corsa. Salò saràuna cornice unica per palcoscenico e pubblico.
Dal lato puramente tecnico logistico, la gara si snoderà essenzialmente tra Salò, sede di partenza ed arrivo, ela frazione Cunettone, dove nei piazzali del centro commerciale sarà allestito il Parco Assistenza e troveranno sede anche la Direzione Gara -presso Volontari del Garda, struttura operativa della Protezione Civile e laSala Stampa -presso il mobilificio Musesti Arreda .
La gara s’articola su dieci prove speciali, ricavate dalla ripetizione di quattro differenti tratti cronometrati in linea, che segnano il ritorno su frazioni storiche ed attese dagli appassionati del Rally 1000 Miglia: “Conventino” da nove chilometri e con ilmitico passaggio al Vittoriale,”Provaglio Val Sabbia” dai classici otto chilometri e sessanta di sviluppo chilometrico, poi la impegnativa “Cavallino”nella versione da sedici chilometri, quindi la “Livemmo” che si presenta in versione modificata rispetto la tradizione e dal chilometraggio pari a diciotto chilometri, ovvero la più lunga delle quattro. Un percorso lungo nel suo sviluppo complessivo a rasentare limite del regolamento per la serie Tricolore”WRC”, al quale s’aggiunge anche la prova spettacolo al South Garda Karting di Ufficio Stampa: Enzo Branda 3357553787 press@rally1000miglia.it www.rally1000miglia.it Lonato, da poco più di tre chilometri di lunghezza che i concorrenti affronteranno subito dopo la partenza di venerdì sera. L’arrivo del 41. Rally 1000 Miglia, è previsto alle 18.30 di sabato 27 maggio, con la cerimonia d’arrivo e le premiazioni sul palco, allestito in Lungolago Zanardelli.La città di Salò accoglie il rally con molta disponibilità, come ha voluto sottolineare il Comandante della Polizia Locale, Stefano Traverso, relatore alla presentazione, nelle veci del sindaco Gianpiero Cipani, impossibilitato a presenziare ma che tramite Traverso ha voluto sottolineare che ” …A Salò abbiamo fortemente voluto il rally. Siamo convinti che sarà un evento di grande levatura sportiva e con forte valenza turistica per la nostra zona. Per la cittàil rally sarà una vetrina, un momento importante, che dovremo gestire al meglio, anche per preservare la tutta la logistica relativa alla gara edagli spostamenti dei concorrenti.” Sulla stessa lunghezza d’onda è anche il pensiero del Comandante della Polizia Stradaledi Salò, Ispettore Antonio Bolberti, che ha sottolineato come la sua struttura sarà impegnata anche nei giorni precedenti, effettuando controlli sulle strade interessate dalle ricognizioni pre gara.
Programma 41. Rally 1000 Miglia, 26 e 27 maggio 2017
Iscrizioni: da 26 aprile a 22maggio ore 18
Ricognizioni con vetture di serie: sabato 20 maggio, dalle 9 alle 19; giovedì 25 maggio dalle 8 alle 18 e dalle 19 alle 21 Prova Spettacolo-Lonato
Verifiche sportive e tecniche il 26 maggio dalle 8.30 alle 12 presso Gruppo Volontari del Garda
Shakedown “Laghi di Sovenigo”venerdì 26 maggio dalle 9.30 alle 15.30
Partenza Salò -Lungolago Zanardelli venerdì 26maggio ore 18.50
Partenza Prova Spettacolo Lonato -South Garda Karting 26 maggio ore 20
Prova Speciale2″Provaglio Val Sabbia” sabato 27maggio ore 8.10
Prova Speciale 10 “Provaglio Val Sabbia”sabato 27 maggio ore 17.27
Arrivo e premiazioni Salò -Lungolago Zanardelli 27 maggio ore 18.30
Direzione e Segreteria di gara presso Gruppo Volontari del Garda da giovedì 25 maggio
Sala Stampa presso Musesti Arreda Cunettone da giovedì 25 maggio
ss_2_6_10 ss_3_7 ss_4_8 ss_5_9 tabella tempi e distanze programma