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Media press

Brivido finale per Ghegin a San Martino

Il Trofeo Rally Asfalto si è messo in coda al Campionato Italiano Rally

nella prova di San martino di Castrozza che per la prima volta ha accolto le

due massime serie nazionali in un unico evento, rivoluzionato nella formula

ma dai soliti e spettacolari contenuti.

Prova spettacolo spostata dal giovedì sera come apertura a venerdì sera

come chiusura di prima tappa per il CIR e prova di ingresso per il TRA,

unendo quindi i protagonisti in vista del sabato con in programma 4 prove

speciali con il passaggio sulla temuta Val Malene da 26 chilometri.

Dopo l’esordio su asfalto al Rally di Scorzè, Luca Ghegin ha affrontato la

gara trentina come un nuovo debutto sulla Citroen DS3 R3 vista la totale

diversit‡ di curve e fondo stradale, molto più impegnativo e veloce. Per il

veneziano le cose si sono messe subito per il meglio ottenendo il primo posto

di classe R3T e il secondo di gruppo R nonostante qualche piccolo difetto di

assetto, corretto poi al parco assistenza di metà giornata. Quando è stato il

momento di attaccare, sul secondo e ultimo passaggio sulla prova lunga,

Luca e il navigatore aostano Ivan Passeri, l’impianto frenante ha ceduto e

solo la bravura ed il sangue freddo dell’equipaggio ha evitato pericolosi

contatto con la montagna. Decisi a terminare la gara, hanno finito la PS

con il solo freno a mano funzionante, raggiungendo il palco di San Martino

di Castrozza in orario per la premiazione.

Luca Ghegin: “stavolta ci siamo presi un grande spavento, eravamo in

discesa e la sensazione del pedale che và a vuoto mi ha lasciato senza fiato.

Fortunatamente siamo riusciti a rallentare la Citroen quanto basta per non

uscire di strada, ma da lì siamo scesi quasi a passo d’uomo. La vittoria di

classe è arrivata lo stesso ma peccato per il 10° posto assoluto che era nelle

nostre possibilità.

La macchina resta con un potenziale altissimo e qui l’abbiamo sfruttata di

più rispetto a Scorzè spero di aver la possibilità di poterla guidare

ancora prima di fine anno.”

Sfida nel TRA all’ombra delle pale di San Martino

Dopo lo spettacolare rientro al rally di casa, il Città di Scorzè, Luca

Ghegin è pronto per uníaltra importante sfida, quella del Trofeo Rally

Asfalto che questo fine settimana infiammerà le Alpi trentine al Rally San

Martino di Castrozza. Sfida importante perchè la carovana del trofeo sarà

allo start nella seconda tappa della massima serie nazionale e quindi il

confronto risulterà molto interessante dal punto di vista cronometrico.

Nonostante gli iscritti siano solo poco più di 50, i nomi di spicco non

mancano, rendendo il San Martino di Castrozza un appuntamento molto

impegnativo. Oltre ai big del CIR, nel TRA spicca su tutti il nome del

polacco pilota di Formula 1 Robert Kubica, che ha deciso di tornare nei

rally come allenamento in vista del suo rientro nel Circus.

Un panorama importante di cui farà parte anche il pilota veneziano sempre

affiancato alle note dal comasco Ivan Passeri a bordo della performante

Citroen DS3 R3T, la stessa che lo ha portato alla vittoria in casa a Scorzè.

I presupposti per poter cogliere un altro buon risultato ci sono tutti e lo

spettacolo è assicurato dalle tortuose e storiche prove speciali del San

Martino, partendo ad esempio dalla “Val Malene”, una passeggiata di

quasi 27 chilometri da percorrere sempre con il volante sterzato da quanto

la strada risulti tortuosa. I piloti del TRA si immetteranno in gara venerdì

sera in concomitanza della classica prova speciale spettacolo che si svolge a

San Martino, così nelle 4 prove del sabato tutti gli appassionati che

raggiungeranno la nota località trentina, potranno vedere la “crème” del

rallismo nazionale.

Per il TRA come detto lo start è previsto venerdì sera dalle ore 20:11 con la

prova spettacolo mentre sabato si ripartirà alle ore 10:00 con il primo

passaggio sul “Manghen” ripetuto poi alle 14:25. La lunga “Val Malene” è

prevista alle ore 11:00 e alle 15:25 mentre l’arrivo in piazza a San Martino

per festeggiare tutti i piloti è previsto alle ore 17:30.

Rientro a Scorzè con vittoria di gruppo e classe

I tanti impegni di lavoro nella prima parte del 2012, hanno tenuto distante dalle

corse il driver veneziano Luca Ghegin che non ha voluto mancare alla

gara di casa, il Rally Città di Scorzè arrivato quest’anno alla 9^ edizione.
L’ultimo amore non si abbandona e quindi la vettura prescelta rimane la Citroen

DS3 R3T già utilizzata nel finale di stagione 2011 sulla terra, una vettura

performante e molto guidabile che ha lasciato buone sensazioni a Luca tanto da

indurlo a provarla anche su asfalto. Come debutto la situazione si è presentata

subito difficile viste le 2 prove in notturna che non vanno proprio d’accordo con

gli occhi di Luca che però si è rivelato comunque molto veloce contenendo i

distacchi. Anche la prima prova di giorno, corsa sull’asfalto umido dalla pioggia

mattutina non è stata particolarmente piacevole, ma l’ultimo passaggio su

asfalto asciutto ha permesso a Luca di capire bene il potenziale della vettura su

asfalto. A fine gara il risultato è netto con la vittoria di classe e di gruppo, con la

soddisfazione del team e dei piloti per una debutto totalmente positivo.

Luca Ghegin: “la macchina è fantastica anche su asfalto nonostante io sia

riuscito a guidare bene solo nellíultima prova. Non mi sono preso rischi nella

notte e nemmeno sull’asfalto viscido e nonostante tutto siamo sempre stati i più

veloci di gruppo R, segno che il potenziale è altissimo. Abbiamo fatto anche

delle piccole regolazioni di assetto e la macchina è cambiata subito, ha reagito

molto bene dimostrandosi una vera vettura da corsa. Probabilmente

prendendola in mano un poí prima sarei potuto andare più forte nella classifica

assoluta, ma le 2 coppe di gruppo e classe sono una gran bella soddisfazione

perchè sono mesi che non guido una macchina da corsa e ancora di più che non

corro su asfalto, quindi sono molto soddisfatto. Adesso resta da decidere quale

sarà la prossima gara visto che non seguiamo nessun campionato ma andremo

fino a fine anno con gare spot.”

Grande debutto sulla terra per Ghegin

Tra i 140 piloti che hanno preso il via al Prealpi Trevigiane seconda prova del

RaceDay Ronde Terra, ci sono sicuramente umori alterni, per chi è andato forte,

per chi piano, per chi ha vinto e per chi ha commesso errori e magari ha

sbattuto.

Chi sicuramente ha da gioire è Luca Ghegin che per la prima volta in questa

stagione mette le ruote sulla terra e lo fa con una vetture per lui nuova, la

Citroen DS3 R3T. Assieme ad Ivan Passeri il navigatore che lo ha

accompagnato nelle ultime stagioni, sono stati brillanti protagonisti della gara

trevigiana che a dire il vero non era partita brillantemente. Infatti alla prima

staccata in prossimità di una curva secca a destra, Luca compie un dritto

perdendo alcuni secondi. Nonostante la divagazione il pilota veneziano

conquista la vittoria di classe che gli tiene alto il morale per afforntare le prove

successive, da dove esce decisamente vincitore di classe, gruppo e anche della

classifica del 2 ruote motrici. Allo start dell’ultima prova un’ulteriore difficoltà

dovuta all’arrivo del buio, con l’equipaggio che decide di non rischiare per

portare a casa la vettura senza danni. Purtroppo questa scelta rallenta

decisamente il ritmo della Citroen che sul palco d’arrivo risulta vincitrice della

classe R3T perdendo per le posizioni del 2 ruote motrici.
Luca esce dalla gara trevigiane comunque soddisfatto della vettura e del

risultato: “una vettura fantastica che è molto veloce. L’errore alla prima curva

è arrivato proprio perchè stavo andando più forte di quello che pensavo con il

motore che spinge a tutti i regimi di giri e sono arrivato lungo. Prese le misure

abbiamo vinto le altre prove con margine e ci siamo divertiti. Peccato le mie

indecisioni nel momento tra luce e buio che ci hanno fatto perdere le classifiche

di gruppo e 2 ruote motrici ma alla fine sono soddisfatto. Bisogna decidere

quando risalire su questa macchina”

Ottima prestazione alla 24 ore di Telethon

AGOREST E’ TERZA NELLA GARA PER BENEFICENZA

Grandi numeri di piloti e vetture alla 8^ edizione della 24ore per Telethon sul

circuito di Adria in provincia di Rovigo, che anche questíanno si è rivelata un

successo di solidarietà.

Anche i piloti Agorest, Luca Ghegin e Andrea Sandrin, hanno partecipato a

questo importante evento a bordo di una delle Kia Rio Sport allíinterno di una

squadra composta da vari piloti derivanti da varie categorie dei rally e della

pista. Con puro spirito sportivo e non avendo esperienza con cordoli e ampi

spazi di fuga, i due driver della Agorest management si sono distinti in

prestazioni di tutto rispetto, seguendo alla lettera la strategia impostata nel pre

gara. Visto lo spirito solidale della gara, le qualifiche non si sono svolte

lasciando spazio a prove libere, mentre líordine della griglia di partenza Ë stata

estratta a sorte e alla Kia condotta da Luca e Andrea è stata assegnata la 27^

piazzola, praticamente nelle ultime file.

Lo start alle 13:00 con le oltre 30 vetture a lanciarsi nella prima delle 24 ore di

gara, e proprio la lunghezza ha consentito di mettere in atto una grande rimonta

maturata con la conquista della prima posizione verso metà gara. I cambi pilota

e rifornimento sono continuati per tutta la notte, con líalternarsi alla guida di

Luca Ghegin, Andrea Sandrin, Mario Pagotto, Ivano Cenedese, Dino Pagos e

Claudio Rossetto. Ritmo costante senza eccessi per preservare gomme e freni

evitando il più possibile le soste lunghe, questa la strategia decisa e che ha

pagato abbondantemente visto che l’equipaggio marchiato Eurogroup ha

addirittura allungato nei confronti degli avversari, mettendo le basi per un

ottimo risultato.

Purtroppo la sfortuna ci ha messo lo zampino, perchè un incidente tra due

avversari doppiati mentre sopraggiungeva la Kia numero 5, ha costretto il pilota

a uscire dal tracciato proprio nellíunica via di fuga non asfaltata di Adria,

andando ad insabbiarsi. Gli oltre 5 minuti necessari per rimettere in strada la

vettura hanno costretto l’equipaggio a concludere la gara sul 3° gradino del

podio, un risultato non del tutto soddisfacente soprattutto viste le premesse.

“Siamo qui per Telethon e per la solidarietà” ha commentato Andrea Sandrin a

fine gara  ma non per questo ci siamo dimenticati di essere piloti, quindi con il

casco in testa abbiamo fatto quello che sappiamo fare meglio e stavamo facendo

proprio una bella gara. Gli incidenti fanno parte delle corse ma perdere una gara

per un incidente altrui è proprio sfortuna.”

Luca Ghegin: “Divertente ed affascinate, 24 ore, la vita ne box, le condizioni di

guida che cambiano ad ogni turno sono tutti fattori che la rendono una gara

unica. Venendo dai rally la situazione qui è molto meno frenetica ma il

cronometro corre lo stesso e alla fine abbiamo fatto una buona gara. Speriamo

di aver fatto un buon risultato anche nella raccolta fondi , lo scopo principale

della nostra presenza qui.”

Torna la 24 ore di Telethon ad Adria

Questo fine settimana sul circuito rodigino di Adria, torna in scena la classica

endurance a favore della beneficenza. Come lo scorso anno, anche per questa

8^ edizione oltre 30 equipaggi si sfideranno per 24 ore sulle Kia Rio Sport Cup e

le Fiat 500 della “5 Hundred Cup” per un risultato incerto dal punto di vista

agonistico ma sicuro per lo scopo della gara.

Anche Agorest Management sarà al via con una Kia, facendo alternare al

volante due piloti dalle origini rallistiche ma che lo scorso anno, assieme ad altri

4 piloti, hanno ottenuto la seconda posizione assoluta. Sono Andrea Sandrin e

Luca Ghegin, freschi protagonisti al Prealpi Master Show sulla terra ma che in

questo breve periodo dovranno riadattare completamente la loro guida al

perfetto manto asfaltato di Adria. Il segreto del successo sta nella costanza di

rendimento e il mantenimento del mezzo, senza obbligare la squadra a troppi

cambi gomme e freni. Lo scorso anno proprio nel finale il team trevigiano si Ë

fatto sorprendere nel finale proprio perchè al limite dell’usura del mezzo, ma

sicuramente per questa edizione la strategia sarà diversa.

Per chi volesse seguire la gara appuntamento sul tracciato di Adria da venerdì

con le verifiche mentre sabato alle 15 il via ufficiale della manifestazione che

troverà il suo vincitore domenica ovviamente alla stessa ora.

Ghegin prova la Citroen DS3

E’ l’ora del Prealpi Master Show, secondo appuntamento del Race Day Ronde

Terra che si corre sulle calme pianure delle prealpi trevigiane. Niente montagne,

niente terra dura e battuta con al Marche, qui le gomme servono ben “tappate”

e le sospensioni cambiano nuovamente aspetto.La gara organizzata dal

Motoring Club ha richiamato tantissimi appassionati tanto da chiudere con il

pieno di elenco iscritti, dove spiccano vetture e piloti di prim’ordine, dalle

WRC alle S2000 per ben 140 equipaggi pronti a scatenarsi domenica 4

dicembre.Questa sarà una gara test per Luca Ghegin, protagonista del trofeo

Clio nel campionato Italiano 2011 ma che nella gara vicino a casa ha deciso di

cambiare casacca, forse in vista di una rivoluzione per la prossima stagione. La

macchina che lo accompagnerà in questa nuova esperienza sarà la Citroen DS3

nella versione R3T che ha raccolto tante soddisfazioni nel campionato nazionale

con i piloti ufficiali. Per Luca si tratta di importante ritorno al Prealpi e

conoscendo la sua preparazione tecnica sarà interessante vedere che feeling

potrà scaturire da questa nuova accoppiata con la vettura. Assetto e gomme,

pressioni ed altezze saranno fondamentali per dare trazione alla piccola di casa

Citroen, ma l’esperienza del pilota veneziano e del navigatore Ivan Passeri

dovrebbero portare ad un buon risultato.Per chi volesse seguire la gara

appuntamento domenica mattina alle ore 7.30 con il primo passaggio dei 4

previsti sull’unica prova speciale di 8,6 km “Farra di Soligo” che per i primi

chilometri ricalca quella della stagione precedente, mentre il finale è stato

cambiato per aumentare lo spettacolo e dare la possibilità di vedere un lungo

tratto di strada. Arrivo previsto per le 16.15 nella centralissima piazza di

Sernaglia della Battaglia, che ospiterà anche la partenza e i parchi assistenza.

Ghegin resta a secco

Pubblicato da in Comunicati Stampa • 27/09/2011 20:40:09

L’ultima tappa del Campionato Italiano Rally si è disputata a San Martino di

Castrozza ed ha segnato anche l’ultimo appuntamento del Trofeo Renault Clio

“Top”. Anche Luca Ghegin, navigato da Ivan Passeri, hanno preso parte a

questo spettacolare avvenimento sulle Dolomiti, caratterizzato da strade strette

e tortuose con prove speciali come “Manghen” e gli oltre 26 chilometri della

“Val Malene” che hanno fatto la storia di questa gara.

Obiettivo principale per Ghegin era quello di colmare il gap che si era formato

in classifica generale del trofeo Clio “Top” dopo i due ritiri di inizio stagione,

che avevano costretto il pilota veneziano ad inseguire, ma grazie agli ultimi

risultati ancora in lizza per il 4° posto assoluto.

Purtroppo la gara più vicina a casa non ha riservato grandi soddisfazioni

all’equipaggio della Clio targata RS Sport che dopo un inizio tranquillo sotto i

riflettori della prova spettacolo corsa in notturna il giovedì sera, il venerdì hanno

avuto poche possibilità di dimostrasi veloci perché la vettura questa volta ha

cominciato ad avere piccoli problemi che sono sfociati all’ultimo giro di prove,

con lo stop definitivo causato da un problema al pescaggio della benzina.

Un brutto colpo per Luca Ghegin che sperava in un finale di stagione più

positivo dopo le sfortune iniziali, mentre ancora una volta il risultato finale non

rispecchia quelle che potevano essere sulla carta le sue reali aspettative.

Luca Ghegin: ”Se devo guardare il risultato finale non posso certo dirmi

soddisfatto, abbiamo avuto troppi problemi durante la stagione e questo ha

inciso molto sulla classifica, se invece mi soffermo su quello che è stato il nostro

rendimento, l’affiatamento con Ivan e il capire la vettura, allora posso essere

molto più felice perché durante la stagione abbiamo avuto parecchi spunti

positivi che sono sfociati in risultati importanti. Abbiamo partecipato al miglior

trofeo che c’è in Italia e non abbiamo assolutamente sfigurato. Per questo

ringrazio gli sponsor che ci hanno dato fiducia e spero che continuino a farlo

perché adesso stiamo preparando la partecipazione una gara importante prima di

fine anno, una ciliegina sulla torta”.

Ghegin pronto per l’ultima di campionato

Pubblicato da in Comunicati Stampa • 10/09/2011 20:27:16

L’ultima prova del Campionato Italiano Rally si disputa questo fine settimana

sulle bellissime strade del rally San Martino di Castrozza e coincide anche con la

chiusura del Trofeo Renault Clio R3 Top.

A prendere il via a questo appuntamento anche il consolidato equipaggio Luca

Ghegin e Ivan Passeri a bordo della Renault Clio R3C della RS Sport.

Il pilota veneziano arriva carico per la gara trentina soprattutto dopo la bella

prestazione ottenuta sulle strade vicine del rally del Friuli disputato la settimana

scorsa e dal quale Luca è tornato con ottimi riscontri cronometrici.

In palio il 4° posto di campionato su 28 concorrenti iscritti, un ottimo risultato

tenendo conte dei due ritiri ad inizio stagione dovuti a problemi meccanici.

Per chi volesse vivere dal vivo questa ultima gara del Trofeo Clio supportando

Luca e Ivan nella loro rincorsa, già da giovedì sera il cronometro sarà il

protagonista indiscusso, con la disputa della prova spettacolo dalle ore 20:41,

mentre venerdi le prime 3 vere prove speciali da ripetere 2 volte con partenza

alle ore 10:05. Sabato invece, oltre alle 3 prove classiche ci sarà anche la prova

“Griffitz” ricavata sulla “Gobbera” ma con il vantaggio della diretta televisiva

su Rai Sport 2 alle ore 14:00, un vantaggio per poter seguire la gara anche

stando comodamente a casa. Infine l’arrivo previsto alle ore 17:00 in centro a

San Martino di Castrozza.

Ghegin al via del rally del Friuli

Pubblicato da in Comunicati Stampa • 12/08/2011 17:31:34

Luca Ghegin ed Ivan Passeri sono pronti per riprendere il cammino nel

Campionato Italiano Rally con il primo dei due appuntamenti casalinghi e vale a

dire il Rally del Friuli ed a seguire il San Martino di Castrozza. Dopo il buon

allenamento effettuato al Rally di Scorzè il pilota veneziano punta a bissare il

podio ottenuto al Salento ed i presupposti per una buona performance ci sono

tutti.

LA GARA: UN CLASSICO CON QUALCHE NOVITA’

L’impostazione del Rally del Friuli -Alpi Orientali duemilaundici sarà quella

classica, nel rispetto della tradizione e seguendo comunque attentamente le

indicazioni, i consigli ed i suggerimenti di tutti coloro che a vario titolo, nel

passato hanno partecipato alla gara. Questo nell’ottica di farla crescere sempre

di più e soprattutto per renderla fruibile a tutti.

Giovedì 01 settembre la gara entrerà nel vivo con le operazioni di verifica

amministrativa e tecnica dalle ore 08,00-15,30 a Cividale del Friuli presso

l’Istituto “Paolino d’Aquileia” e praticamente in contemporanea motori accesi

per lo Shakedown, il test vetture da gara, in Località Cialla – Prepotto, dalle

10,00 alle 17,00. Prima potranno transitare i piloti prioritari e gli iscritti al

Campionato Italiano, poi tutti gli altri.

Il percorso subirà alcune modifiche, pur mantenendo i caratteri del passato:

proposta lo scorso anno dopo alcune stagioni di pausa, ad esempio, la “piesse”

aperitivo della sera di giovedi’ 01 settembre ad Udine tornerà a grande richiesta

mentre per i due restanti giorni si è cercato di disegnare un tracciato molto

compatto quindi anche economicamente meno dispendioso, visti i tempi di

congiuntura economica che si stanno attraversando.

La bandiera di partenza della gara sventolerà ad Udine alle ore 17.01 con le

storiche e alle 19,30 con le vetture moderne, quattro minuti dopo i concorrenti

andranno ad affrontare la prova-spettacolo in Piazza primo maggio per poi

entrare nel riordinamento notturno di Cividale a partire dalle ore 21,10.

Venerdì 02 settembre il resto della prima tappa, con partenza da Cividale alle

ore 11,30 per poi per andare al primo impegno “vero”, quello della prova di

“Valle di Soffumbergo”, nuova per quest’anno, in quanto prevista in senso

inverso rispetto ad alcuni anni fa. Poi si proseguirà per la prova di “Subit”, con

partenza da Forame, quindi parzialmente nuova, visto che arriva a 15 chilometri

di lunghezza per evitare –motivi di sicurezza – il lungo tratto veloce in località

Fraccadizze.

La prova seguente di “Erbezzo” sarà come nella versione 2010 ed il giro si

ripeterà una seconda volta, con termine della giornata a Cividale del Friuli alle

ore 18,45.

La seconda tappa, che scatterà alle ore 09,15 di sabato 03 settembre, sempre da

Cividale, avrà l’unica variazione nella prova di “Canebola” che partirà da Plan

dal Jof, con la famosa discesa che porterà fino a Canal di Grivò, riproponendo

quindi il famoso tornante di Bocchetta Sant’Antonio. Le altre due prove saranno

un classico: “Trivio” e Tribil” ed il giro anche in questo caso i concorrenti lo

ripeteranno due volte con l’eccezione della prova “Città di Cividale del Friuli”,

di 1,300 Km. che sarà quella della diretta TV su Rai sport, alle ore 14,03 con un

prologo turistico alle 13.30. L’arrivo finale sarà ad Udine alle 15,30 per le

vetture storiche ed alle 18,00 per le “moderne”, nello storico ed affascinante

contesto di Piazza Libertà, dove si auspica di sentire l’Inno di Mameli suonato

dalla Fanfara della Brigata Alpina Julia.