Tra i 140 piloti che hanno preso il via al Prealpi Trevigiane seconda prova del
RaceDay Ronde Terra, ci sono sicuramente umori alterni, per chi è andato forte,
per chi piano, per chi ha vinto e per chi ha commesso errori e magari ha
sbattuto.
Chi sicuramente ha da gioire è Luca Ghegin che per la prima volta in questa
stagione mette le ruote sulla terra e lo fa con una vetture per lui nuova, la
Citroen DS3 R3T. Assieme ad Ivan Passeri il navigatore che lo ha
accompagnato nelle ultime stagioni, sono stati brillanti protagonisti della gara
trevigiana che a dire il vero non era partita brillantemente. Infatti alla prima
staccata in prossimità di una curva secca a destra, Luca compie un dritto
perdendo alcuni secondi. Nonostante la divagazione il pilota veneziano
conquista la vittoria di classe che gli tiene alto il morale per afforntare le prove
successive, da dove esce decisamente vincitore di classe, gruppo e anche della
classifica del 2 ruote motrici. Allo start dell’ultima prova un’ulteriore difficoltà
dovuta all’arrivo del buio, con l’equipaggio che decide di non rischiare per
portare a casa la vettura senza danni. Purtroppo questa scelta rallenta
decisamente il ritmo della Citroen che sul palco d’arrivo risulta vincitrice della
classe R3T perdendo per le posizioni del 2 ruote motrici.
Luca esce dalla gara trevigiane comunque soddisfatto della vettura e del
risultato: “una vettura fantastica che è molto veloce. L’errore alla prima curva
è arrivato proprio perchè stavo andando più forte di quello che pensavo con il
motore che spinge a tutti i regimi di giri e sono arrivato lungo. Prese le misure
abbiamo vinto le altre prove con margine e ci siamo divertiti. Peccato le mie
indecisioni nel momento tra luce e buio che ci hanno fatto perdere le classifiche
di gruppo e 2 ruote motrici ma alla fine sono soddisfatto. Bisogna decidere
quando risalire su questa macchina”