Pochissimi chilometri sono stati percorsi dall’equipaggio Veneto-Aostano , una gara nata sfortunata , alla quale forse non si doveva nemmeno presenziare , vista la decisione presa all’ultimo momento , quasi a significare che questa gara “non sa da farsi” .
Dalle aspre valli della provincia bresciana, alle distese di olivi delcuore della provincia di Lecce, in quel fazzoletto di terra chiamato Grecia Salentina isola linguistica in cui siparla ancora, il Griko, antico idioma di origine ellenica. Un salto di oltre mille chilometri per tutti iprotagonisti di un campionato di successo, che abbraccia anche quest’anno gare di luoghi diversi, unite tutte dal fatto di essere appuntamenti di straordinaria difficoltà tecnica. Dopo la bella apertura del 1000 Miglia, il Campionato Italiano WRC ha vissuto il suo secondo atto con il 51° Rally del Salento, gara organizzata dalla Automobile Club Lecce.
Dallo start della prima prova speciale al ritiro sono passati circa 2,5 km. , quando improvvisamente si stacca la ruota anteriore sinistra , e da li la fine , l’auto è diventata irremovibile .
Un gran lavoro notturno durato tutta la notte , da parte dell’assistenza , ripara il pezzo danneggiato , mettendo in grado l’equipaggio di poter ripartire al mattino . La decisione presa dall’equipaggio è quella di abbandonare la gara, considerato il tempo perduto rispetto ai diretti avversari .
Luca Ghegin:” Una gara stupenda , rimane il rammarico per non aver potuto completare nemmeno una stage , ma con il problema sorto è stato meglio così . Per il gran lavoro effettuato dall’assistenza del team Autocar, si sarebbe potuti partire l’indomani, ma io e il mio navigatore Ivano, abbiamo deciso di abbandonare, per non prenderci rischi inutili anche in vista del prossimo appuntamento del rally della marca trevigiana. In questo caso la gara l’ha vinta il nostro team , devo ammettere che ci spiace immensamente per questo, per non avergli potuto dare la soddisfazione che meritavano. Ci rifaremo sicuramente.