Si conclude per Luca Ghegin e Elisa Ghegin questa prima esperienza al Rijeka Rally ronde in pista di 80 km. Una serie ben organizzata dal famoso speaker Achille Guerrera , che in questo caso si è anche proposto come pilota , considerato il Suo passato di pilota .
La gara è iniziata bene , l’auto seppur nuova si è dimostrata all’altezza della situazione , e con qualche piccola regolazione uscivano tempi di assoluto rilievo . Infatti l’equipaggio si era posizionato entro i primi 10 assoluti . Elisa alla sua prima gara scandiva le note con estrema precisione e determinazione , fin a stupire Luca stesso .
Fino a tre prove dalla fine tutto bene ma purtroppo a causa di un giro in più della pista (circa 4 km.) si sono visti sfumare la seconda posizione di categoria chiunendo in sesta posssizione .
Poco male , l’esperienza insegna , poteva essere un positivo rientro e un gran debutto per Elisa alla sua prima apparizione sul sedile di destra .
Luca Ghegin : ” quel giro in più ci ha portato in basso alla classifica , pazienza , ci siamo divertiti ! … Elisa era alle stelle ed ha confessato che è stato il più bel regalo che le potessimo fare .”
Classifica finale e per prova speciale:
Il prossimo appuntamento al Rally di Scorzè .
Dopo una lunga pausa per impegni di lavoro , Luca Ghegin coglie l’occasione per riproporsi alla guida di una Honda Civic Gr. N preparata da Speed Density di Conegliano .
L’auto , al debutto , verrà svezzata e a navigare luca ci sarà la figlia Elisa , anch’essa al debutto all’età di 16 anni , ma trattandosi di una Rally in pista non serve la patente di guida .
Per l’occasione sono 54 gli equipaggi al via e ben 11 partenti in classe N3 . Luca dovrà riprendere la confidenza con il mezzo dopo un lungo periodo di inattività , oltre che a testare la uova auto messa a disposizione dal Team Speed Density per l’occasione .
Di seguito l’elenco iscritti :
Pubblicato da in Comunicati Stampa • 31/08/2015 20:07:06
Si conclude a due prove dalla fine la gara per Luca Ghegin e Ivano Passeri , quando si trovavano in settima posizione assoluta a pochi secondi dal quinto assoluto . Una gara sofferta a causa anche dello stop per Luca Ghegin , lontano dalle corse per un anno , dallo Scorze’ 2014 . L’auto molto professionale richiede abilita’ nella messa a punto dell’assetto per questo tipo di gara , e ritrovare il ritmo non e’ stato cosa da poco . Alla fine della prova di Zero Branco , stringendo troppo in un destra, l’urto inevitabile contro un paletto a rotto la scatola dello sterzo , generando anche un principio d’incendio per la fuoriuscita dell’olio dallo stesso .
Luca Ghegin : “sono ammareggiato per l’inconveniente , mi spiace molto , era la gara di casa , ma come si sa le gare sono anche questo e l’amaro rimane , vedro’ di rifarmi l’anno prossimo . Probabile anche qualche leggerezza nella ricognizione , ma non voglio criticarmi troppo , ogni tanto l’errore ci sta !
Pubblicato da in Comunicati Stampa • 22/08/2015 10:11:21
Inizia oggi il 4° impegno del w.e.: 12° Rally città di Scorzè
Siamo felici perché segna un grande ritorno dopo 3 anni di un nostro caro amico oltre che GRANDE pilota gentleman driver, Luca Ghegin
Il forte pilota veneziano torna sotto le insegne Agorest da questo rally di Scorzè. Corre sempre in coppia con un’altro grande amico naviga, Ivan Passeri, aostano ma oramai veneto di adozione. Peugeot 207 S 2000, scuderia Ferrari. Follow us!
Pubblicato da Ufficio stampa in Comunicati organizzatori • 19/08/2015 22:01:29
DOMANI SI PARTE NEL SEGNO DELLA ESSE DI S2000!
Meno uno al D-Day…domani si inizia con il primo giorno di ricognizioni, l’attesa è alle
stelle!
I preparativi in Villa Soranzo Conestabile continuano inarrestabili di giorno e di notte per
un rally nato sotto il segno delle ESSE. E si, perchè sembra proprio l’anno delle S2000, a
tre giorni dalla chiusura delle iscrizioni sono ben 9 le supercar iscritte, 7 Peugeot 207,
una Skoda Fabia e una Fiat Grande Punto. Se nel mix ci aggiungiamo un paio di R5 la
frittata è pronta!
E potrebbero esserci ancora sorprese, stay tuned #timetorally
Pubblicato da Ufficio stampa in Comunicati Stampa • 19/08/2015 21:46:41
Tutto pronto per il rally di Scorze’ 2015 !
Ghegin , dopo un anno esatto di inattivita’ , si prepara per la gara di casa . Sara’
appoggiato dalla squadra della Ferrari Motor Team nella persona di Fabrizio Ferrari , che
gli mettera’ a disposizione la performante Peugeot 207 S 2000 a quattro ruote motrici .
Sono molti i pretendenti al titolo , almeno dieci , ma Luca trovera’ il modo di rendere la
vita difficile a tutti cercando il podio a tutti i costi .
Luca Ghegin : In effetti sono fermo da un anno , non me la sento di fare pronostici , ma
posso dire di esseremi allenato fisicamente con il calcio , pertanto mi sento in forma .
Spero di prendere la giusta confidenza con il mezzo e ritornare come ai tempi migliori .
Registrati migliaia di spettatori lungo la prova.
Alla fine vincono i padovani Adriano Lovisetto e Monica Fortunato con la
Skoda Fabia WorldRallyCar della Monselice Corse gestita da Colombi Racing
di Bergamo.
Per il pilota padovano festa doppia visto che la vittoria coincide esattamente
con il giorno del compleanno.
Secondo posto nella classifica per il veneziano Emanuele Zecchin, con Luca
Rossi alle note, con la Peugeot 207 S2000 della PRGroup che non sono riusciti
a bissare il successo del 2012 anche per alcune noie all’idroguida sulla terza
speciale.
Gradino basso del podio per la splendida Lancia Delta 16V ex-Biasion portata
magnificamente in gara da Simone Romagna e Dino Laminato, auto che ha
esaltato i moltissimi appassionati presenti lungo le speciali con passaggi
spettacolari.
Quarta posizione invece per Luca Ghegin e Maurizio Palazzo (Peugeot S2000),
quinta per la Mitsubishi Lancer EVO X dei trevigiani Antonio Forato e Ivan
Gasparotto. Settimo posto per gli idoli di casa Mirko Carraro e Denis Silotto con
la Renault Clio Williams gr.A giunti anche primi del Trofeo Alpe Adria Cup.
Sabato sera combattuta con Lovisetto che stacca il miglior tempo nella speciale
di apertura seguito a quattro decimi da Zecchin e a quattro secondi da Ghegin.
Sulla seconda speciale, avversata dalla pioggia prima e da un vero e proprio
uragano poi, Zecchin stacca un tempone e si porta al comando
Domenica mattina sale in cattedra Simone Romagna che vince entrambe le
speciali disputate e recupera fino alla terza posizione mentre Zecchin rompe
líidroguida e perde una decina di secondi. Lovisetto a questo punto deve solo
controllare senza strafare ed entrare cosi nell’albo d’oro della gara veneziana.
Per Scorzè due giorni pieni di adrenalina dove il circo del rally ha colorato la
cittadina ravvivando e animando il centro cittadino con il parco assistenza
posizionato questíanno lungo via Roma. Cosa che ha potuto permettere a tutti di
ammirare le auto da vicino e il lavoro dei meccanici.
Il commento del presidente della Scorzè Corse Daniele Codato “non si poteva
chiedere di più. A parte la poggia di sabato sera è stato tutto perfetto. In un
annata difficile economicamente parlando aumentare del 20% gli iscritti è segno
che la gara è sentita e i piloti credono in noi. Ogni anno cerchiamo di offrire
qualcosa di nuovo come la diretta di rallilink e in streaming della gara. Un
ringraziamento a tutti i ragazzi che lavorano da mesi e a tutti quelli che hanno
reso possibile questo evento che ovviamente riproporremo nel 2014!”
Un altro evento con la “e” maiuscola che ha portato nella cittadina veneziana
migliaia di spettatori e un week end allíinsegna del tutto esaurito negli alberghi e
nei ristoranti.
Uffico Stampa Scorzè Corse
Nel 1984 Peugeot lancia la 205 GTi, riconosciuta come una delle migliori
sportive della sua generazione e presto divenuta auto di culto. Oggi il mito è di
ritorno con la versione GTi della 208 e Peugeot ha scelto di battezzare nel
mondo dello sport automobilistico la sua nuova piccola cittadina sportiva
sull’illustre circuito del Nurburgring, in Germania. Solo alcuni piloti avranno il
privilegio di guidare la 208 GTi nell’ Inferno Verde della Nordschleife: otto
piloti suddivisi in 2 equipaggi, provvenienti da otto Paesi d’Europa (Germania,
Belgio, Spagna, Francia, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Svizzera), avranno
l’onore di poter guidare la 208 GTi in anteprima e saranno gli ambasciatori di
Peugeot durante l’edizione 2013 della 24H del Nurburgring, la gara di durata piu
faticosa al mondo.
Per Luca Ghegin , questa partecipazione era a sfondo esplorativo , viste le varie
esperienze avute negli ultimi anni nella 24 ore Telethon.
Ritorno sulla terra con vittoria di classe !
Sono bastati pochi chilometri a Luca Ghegin per ritrovare un buon feeling con la
Citroen DS3 abbandonata dopo il successo a San Martino di Castrozza su
asfalto, ma addirittura ad un anno dall’ultima apparizione sulla terra.
Al Prealpi Master Show il pilota veneziano, affiancato alle note dall’inseparabile
Ivan Passeri, ha dovuto lavorare di assetto per trovare i grip necessario a far
segnare buoni tempi visto che la strada, dalle prove del sabato praticamente
asciutte, ha cambiato il suo aspetto diventando fangosa e scivolosa a causa della
pioggia scesa per gran parte della notte ed in tanti momenti della giornata.
Ad ogni parco assistenza il team ha modificato gradualmente la taratura degli
ammortizzatori finche sul 3° passaggio Luca ha cominciato ad esprimersi al
meglio passando in testa alla classe senza più scendere dalla vetta fino al palco
d’arrivo. Una vittoria di classe che va a sommarsi alle altre 2 ottenute in questa
stagione.
Luca Ghegin: “bello tornare sulla terra e vincere anche se alla prima prova mi
sono trovato una vettura molto instabile. Pian piano con il team abbiamo
lavorato e il risultato si è visto subito. Questa è una gara anomala nel senso che
principalmente ci sono grandi frenate per incroci a 90 gradi quindi è essenziale
avere una buona trazione in uscita. L’abbiamo trovata solo dopo metà gara ma
poi abbiamo fatto un paio di tempi interessanti che ci hanno riportato primi. Se
fossimo partiti così bene anche sui primi due passaggi ci saremmo potuti giocare
anche la vittoria del 2 ruote motrici, ma non mi lamento visto che in 3 gare ho
ottenuto altrettante vittorie di classe e questo mi ripaga degli sforzi fatti finora.
Prima di fine anno però salirò in macchina di nuovo ma in pista, per disputare
come lo scorso anno la gara di beneficenza per Telethon ad Adria. E’ una 24
ore, saremo un gruppo di rallisti e sicuramente riusciremo a divertirci anche se
un occhio sarà rivolto al cronometro.”
Il Trofeo Rally Asfalto si è messo in coda al Campionato Italiano Rally
nella prova di San martino di Castrozza che per la prima volta ha accolto le
due massime serie nazionali in un unico evento, rivoluzionato nella formula
ma dai soliti e spettacolari contenuti.
Prova spettacolo spostata dal giovedì sera come apertura a venerdì sera
come chiusura di prima tappa per il CIR e prova di ingresso per il TRA,
unendo quindi i protagonisti in vista del sabato con in programma 4 prove
speciali con il passaggio sulla temuta Val Malene da 26 chilometri.
Dopo l’esordio su asfalto al Rally di Scorzè, Luca Ghegin ha affrontato la
gara trentina come un nuovo debutto sulla Citroen DS3 R3 vista la totale
diversit‡ di curve e fondo stradale, molto più impegnativo e veloce. Per il
veneziano le cose si sono messe subito per il meglio ottenendo il primo posto
di classe R3T e il secondo di gruppo R nonostante qualche piccolo difetto di
assetto, corretto poi al parco assistenza di metà giornata. Quando è stato il
momento di attaccare, sul secondo e ultimo passaggio sulla prova lunga,
Luca e il navigatore aostano Ivan Passeri, l’impianto frenante ha ceduto e
solo la bravura ed il sangue freddo dell’equipaggio ha evitato pericolosi
contatto con la montagna. Decisi a terminare la gara, hanno finito la PS
con il solo freno a mano funzionante, raggiungendo il palco di San Martino
di Castrozza in orario per la premiazione.
Luca Ghegin: “stavolta ci siamo presi un grande spavento, eravamo in
discesa e la sensazione del pedale che và a vuoto mi ha lasciato senza fiato.
Fortunatamente siamo riusciti a rallentare la Citroen quanto basta per non
uscire di strada, ma da lì siamo scesi quasi a passo d’uomo. La vittoria di
classe è arrivata lo stesso ma peccato per il 10° posto assoluto che era nelle
nostre possibilità.
La macchina resta con un potenziale altissimo e qui l’abbiamo sfruttata di
più rispetto a Scorzè spero di aver la possibilità di poterla guidare
ancora prima di fine anno.”