Ottimo 3° e 7° posto a Rijeka per Ghegin-Ghegin e Ghegin jr.-Calderan
Con la Ronde Rally Rijeka del 26 Febbraio 2017 si apre un nuovo capitolo stagionale di competizioni per Ghegin Luca . Questa partecipazione prevedeva inoltre il debutto di Filippo Ghegin , che a soli 15 anni , senza mai aver portato un’auto , ha potuto gareggiare e provare l’emozione del rally in pista. Questo campionato prevede 4 gare stagionali con una 4 ore endurance a squadre . Tutto è iniziato al meglio per l’equipaggio Ghegin-Ghegin , che dopo la prima prova si trovava in terza posizione a soli 4 secondi dal primo di categoria . La seconda prova viene vinta da Luca che inizia a mettere sotto pressione gli avversari . La gara continua a suon di temponi accompaganti da errori degli altri equipaggi . Ad una prova dalla fine c’erano racchiusi tre equipaggi in pochi secondi . Negli ultimi giri un po’ di traffico in pista rallenta un possibile recupero da parte dell’equipaggio per poter agguantare almeno un secondo posto . La gara si conclude con un buon terzo posto per Ghegin – Ghegin e un settimo posto per Ghegin – Calderan al debutto assoluto. Buona prova quindi del Team Mercurio Events in collaborazione con Agorest Management.
Luca Ghegin :” Direi che come inizio, questo 2017 , ci ha riservato un buon risultato . Probabilmente si poteva fare meglio , ma non tutte le gare finiscono al Top . Ottimo il debutto di mio figlio che senza esperienza ha portato alla fine , assieme alla mamma che lo navigava , la sua prima uscita in assoluto a soli 15 anni . Aspettiamo ora i prossimi appuntamenti in programma .
Di seguito i risultati del rally dpo le varie prove speciali :
Primo posto per Ghegin-Ghegin Rally Ronde Rijeka Rs 500 Cup
Questo week-end , al Rijeka Rally Ronde del 03-04 Dicembre, ha visto primeggiare l’equipaggio Ghegin – Ghegin a bordo della piccola 500 RS Cup , auto strettamente di serie , diversa solo nell’allestimento interno per la sicurezza dell’equipaggio . Ghegin abituato ad auto ben più performanti ha dovuto fare un passo indietro negli anni , ricordando A112 o Opel Corsa e altre , con le quali garreggiò agli inizi degli anni ’90 . Questo tipo di auto rispecchiavano l’auto stradale , a parte lo scarico e l’allestimento interno , tutto il resto della meccanica era di serie .
La gara inizia bene per Ghegin-Ghegin , e su 63 equipaggi al via , stacca subito il 30° tempo assoluto . Nelle prove a seguire tutto stava andando per il meglio , quando un problema alla terza marcia nella 4^ p.s. rallenta l’equipaggio , costringendolo quasi al ritiro . Prontamente il team PEG Racing mette a disposizione una 500 Cup di un equipaggio che non voleva più correre , in quanto riteneva che l’auto non andasse bene . Ghegin accettò l’auto “di ripiego”, che comunque poi si dimostrò di tutto rispetto, portando l’equipaggio alla vittoria finale di categoria e 24° assoluto su 63 al via .
Ghegin Luca : ” In primis il ringraziamento va a alla squadra PEG Racing , per averci messo a disposizione l’auto ferma ai box , questo ci ha permesso di concludere la gara . Elisa la mia navigatrice ha fatto un lavoro ottimo mantenedo sempre la concentrazione , senza mai farsi sorprendere dagli eventi , nonostante fosse la sua seconda gara . Per quanto riguarda me , devo dire di aver apprezzato il “ritorno alle piccoline” e quanto sia comunque difficile tenere un ritmo alto con poca potenza a disposizione , e per ricordare che con queste auto si impara davvero a guidare . Ringrazio poi l’organizzazione della Rijeka Rally Ronde per l’ottima iniziativa che stanno portando avanti .
Classifiche per p.s. :
Classifica finale Trofeo Michelin 2016 R3C
Il verdetto finale fa retrocedere l’equipaggio Ghegin – Passeri al 4° posto . Purtroppo la partecipazione ad una sola gara valida per questo trofeo , ha fatto risalire alcuni equipaggi che hanno partecipato a più manifestazioni .
Un secondo posto iniziale aveva fatto ben sperare Ghegin , ma purtroppo non avendo potuto partecipare al Rally di Como , per impegni di lavoro , la classifica finale fa slittare l’equipaggio di qualche posizione .
Ottimo 3° posto per Ghegin “4H Endurance Rijeka”
Si è conclusa con un po’ di sfortuna la gara per Luca Ghegin e gli altri tre piloti dell’equipaggio della squadra “EVA RACE” , quando a 5 gire della fine , dopo 3 ore e 50 minuti di gara stavano conducendo al primo posto questa 4 ore entusiasmante e ricca di colpi di scena . Purtroppo un carico ridotto di carburante a fatto singhiozzare l’auto fino ai box , dove è stata prontamente rifornita di carburante dai meccanici della “Lema Racing”. Nel frattempo gli altri stavano continuando la loro gara in pista . Fortunatamente i qusi tre minuti di distacco accumulato sul secondo equipaggio in gara , ha permesso alla squadra di chiudere al terzo posto assoluto , davanti alle “5 Hundred” , ben più performanti della piccola Twingo a tre cilindri.
Luca Ghegin:” Come in tutte le gare , c’e’ sempre qualche sorpresa o imprevisto , ma mi sarei aspettato di rimanere senza benzina a pochi giri dal termine . Eravamo primi con un importante distacco sul secondo , potevamo finire tranquillamente al primo posto . Sono molto contento anche dell’auto , il motore non è strepitoso , ma l’assetto impegna comunque ad una guida senza sbavature . Alla fine abbiamo percorso 120 km. a pilota tutti di fila , senza soste , e un certo impegno tecnico c’e’ stato . Ci rifaremo il prossimo anno “.
Endurance 4H Rijeka
Prossima partecipazione per Ghegin alla “Endurance 4 H” a Rijeka . La gara si svolgerà nel famoso circuito internazionale di Rjeka , le auto utilizzate per questa manifestazione sono le “5 Hundred Fiat” e le “Twingo Renault”. La gara inizierà alle 11,00 del giorno 12 Novenbre 2016 , per terminare alle 15,00 . L’equipaggio sarà composto da 4 piloti : Luca Ghegin – Andrea Sandrin – Romy Dell’Antonia – De Biasi , chiamati per l’occasione a difendere i colori della squadra “EVA RACE” . Sarà una gara interessante , legati a colpi di scena e spettacolarità .
TUTTE LE NOTIZIE SU RALLYGO.IT
Trofeo Michelin : Ghegin al 2° posto in R3
Il Rally San Martino di Castrozza ha consolidato la quarta piazza di Efrem Bianco, davanti al sofferente Alberto Rossi, che riesce comunque a mantenere la quinta piazza assoluta. Salgono Massimo Lombardi e Marco Daprà, appaiati in sesta posizione. Attualmente, dopo cinque gare, sono 22 i piloti che hanno acquisito punti per la classifica generale.
Fra le WRC Marco Signor consolida il suo primato in classifica, ma deve aspettare il Rally di Como per indossare la corona di re della categoria. Infatti un successo di Luca Pedersoli lo farebbe scivolare in seconda posizione nella classifica di categoria, mentre Paolo Porro, con questo ritiro, è virtualmente fuori dai giochi, potendo al massimo pareggiare i conti con Signor, sempre che il veneto non parta a Como. Grande gara del nuovo arrivato Alessandro Bruschetta, che non disputava il San Martino di Castrozza dal 2008, chiudendo quarto assoluto e terzo fra i partecipanti alla coppa Michelin. Peccato che la sua stagione sia iniziata troppo tardi.
Nella categoria che unisce principalmente le vetture di Classe S2000 e R5, vittoria di Antonio Forato, davanti ad Efrem Bianco, molto attento a terminare la gara più in alto possibile per chiudere anzitempo la “pratica” della Michelin Rally Cup 2016, obiettivo pienamente raggiunto dal pilota vicentino. Buona prestazione di Paolo Oriella, terzo della coppa al traguardo e secondo in classifica, assoluta, ma ormai impossibilitato a raggiungere il fuggitivo Bianco. Il successo di Forato permette al veneto di salire in terza posizione, davanti a Emanuele Zecchin, ritirato nella quinta prova speciale, che condivide la stessa sorte del nuovo entrato Bernd Zanon, arresosi nella quarta prova.
Alberto Rossi sperava di chiudere i giochi nella categoria che unisce S1600, A7 e K11, ma un problema al motore, che i tecnici del suo team non sono riusciti a risolvere, hanno costretto il giovane alessandrino a navigare in posizioni di retroguardia che non gli sono consone, chiudendo il rally in ultima posizione assoluta. Ma ha dimostrato grande carattere, perché pur in una giornata di grande sofferenza ha saputo mantenere il sangue freddo e portare la sua Clio S1600 al traguardo, sesto di gruppo fra i partecipanti alla Michelin Rally Cup. A Rossi si sono avvicinati decisamente il piemontese Massimo Lombardi, terzo a San Martino, ed il vincitore della gara, il trentino di Roveré della Luna Matteo Daprà. Undici punti racchiudono il podio di raggruppamento e tutto si deciderà in quel di Como, con spettatore interessato il vicentino Paolo Nodari, velocissimo con la meno performante e più anziana Clio Williams di Classe A7. Ottima gara anche per il ligure Luca Balbo, secondo sul traguardo di San Martino.
Paolo Benvenuti ha vinto già a Treviso il Raggruppamento che mette insieme le vetture delle varie classi R3 ed ha quindi disertato la gara dolomitica che ha visto il successo di Luca Ghegin, alla prima apparizione nella Michelin Rally Cup 2016. Con questo risultato il veneziano raggiunge in seconda posizione della classifica Claudio Conforto Galli.
La Classe più numerosa che ospita la R2, l’N3 e le R1 Nazionale, con ben 11 piloti iscritti, va a Lorenzo Grani, che risulta il più veloce in gara e chiude la partita della Michelin Rally Cup per il 2016. Con un ottimo secondo posto Luca Pagnan scavalca Marco Oldani, in difficoltà per tutta la gara con la sua Peugeot 208 R2. Buona prestazione del bresciano Gianluca Saresera, terzo di categoria, che a Como si giocherà il podio di raggruppamento sfidando Pagnan e Oldani. Passo avanti anche per Moreno Cambiaghi, che sale al sesto posto con la migliore delle Clio N3 in gara.
Successo del valdostano Corrado Peloso che riesce nella seconda parte di gara a superare il principale avversario Simone Rivia, con Andrea Pollarolo come terzo incomodo. Subito fuori dai giochi il cuneese Paolo Amorisco che rompe il cambio fin dalla prova spettacolo del venerdì sera ed alza bandiera bianca alla terza prova del sabato mattina. Peloso andrà a Como con i galloni di leader della classifica, ma ciò non gli basta per mettersi al riparo dal ritorno di Paolo Amorisco che punta
decisamente ad un successo sulle rive del lago tanto care al Manzoni. Qualche speranza la nutre ancora Simone Rivia, anche se l’emiliano deve aspettarsi una combinazione di avvenimenti molto improbabili, anche se non impossibili.
Michelin Rally Cup 2016 – Classifica assoluta: 1. Marco Signor, punti 107; 2. Luca Pedersoli, 101; 3. Paolo Porro, 83; 4. Efrem Bianco, 69; 5. Alberto Rossi, 43; 6. Massimo Lombardi e Matteo Daprà, 36; 8. Emanuele Zecchin e Antonio Forato, 32; 10. Paolo Oriella, 30; 11. Francesco Bettini, 23; 12. Luca Balbo, 22; 13. Lorenzo Grani e Alex Bruschetta, 20; 15. Paolo Benvenuti, 18; 16. Paolo Nodari,17; 16. Walter Lamonato, 13; 17. Marco Oldani, 11; 18. Roberto Vescovi e Alex Pagnan, 9; 20. Gianluca Saresera, 7; 21. Matteo Novaglio, 6.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento WRC: 1. Marco Signor, punti 113; 2. Luca Pedersoli, 101; 3. Paolo Porro, 83; 4. Alessandro Bruschetta, 20; 5. Felice Re, 5.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento S2000, R5, R4, N4, RGT, A8. K11: 1. Efrem Bianco, punti 106; 2. Paolo Oriella, 67; 3. Antonio Forato, 5: 4. Emanuele Zecchin, 50; 5. Sergio Terrini, 40; 6. Tiziano Panato, 31; 7. Francesco Bettini, 30; 8. Walter Lamonato, 20; 9. Andrea Biasiotto, 13; 10. Bernd Zanon e Felice Re, 5.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento S1600, A7, K11: 1. Alberto Rossi, punti 106; 2. Massimo Lombardi, 98; 3. Matteo Daprà, 95; 4. Paolo Nodari, 71; 5. Luca Balbo, 61; 6. Peter Giacomin, 58; 7. Giampiero Rocchi e Nicola Pizzolato, 31; 9. Manuel Mettifogo, 18; 10. David Giacomelli e Manuel Orler, 15; 12. Antonio Forato, 13; 12. Andrea Mazzocchi e Matteo Merzari, 11; 15. Mauro Grezzini, 5.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento R3C, R3D, R3T: 1. Paolo Benvenuti, punti 90; 2. Claudio Conforto Galli e Luca Ghegin, 30; 4. Roberto Vescovi, Ugo Zanini e Roberto Scopel, 23; 7. Luca Sartori, 5.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento R2B, R2C, N3, A6, R1 Nazionale: 1. Lorenzo Grani, punti 113; 2. Alex Pagnan, 74; 2. Marco Oldani, 71; 4. Gianluca Saresera, 68; 5. Moreno Cambiaghi, 48; 6. Graziano Nember, 40; 7. Nicola Novaglio, 33; 8. Mauro Galizioli, 30; 9. Andrea Piva, 28; 10. Edoardo Nolasco e Nicola Bennati, 26; 12. Giacomo Fanetti e Ivan Stival, 23; 14. Paolo Reccagni, 13; 15. Cristian Toscana 16; 16. Michele Bigon e Gianni Bardin, 15; 17. Flavio Pozzi, 10; 18. Paolo Reccagni e Michele Griso, 10; 20. Diego Zantedeschi, 9; 21 Andrea Michieletto, 7; 22. Andrea Nastasi, Riccardo Rigo, Federico Busseni, Cesare Rainer, Riccardo Casarini, Maurizio Pionier, Marco Bonfandini, Zeno Falubba, Davide Barozzi, William Zanotto e Andrea Zaupa, 5
3^ Piazza per Ghegin al San Martino di Castrozza
Un buon inizio per Ghegin nella prova spettacolo di San Martino di Castrozza , apriva le danze per questo Rally dal sapore particolare per la sua storicità , la seconda piazza di categoria R3C faceva ben sperare per il giorno seguente . Tutto inizia al meglio nelle due prove corte di “Sagron” e ” Gobbera” , dove l’equipaggio confermava la 2^posizione e la prima nel “Trofeo Michelin” , una formula dedicata a chi gareggia con gli pneumatici di questa marca . Purtroppo nel primo passaggio della “Malene” di 26 km. (Passo Broccon) nel tratto in discesa di 8 km. l’impianto frenante va in vapor lock e rallenta l’equipaggio che perde il discreto vantaggio che aveva sul 3° . Raggiunto il parco assistenza , si lavora per risolvere il problema ai freni . Si parte per l’ultimo giro, che vede quattro prove in linea senza assistenza . Nella ripetizione delle “Malene” , si ripresenta lo stesso problema , nel tratto in discesa . L’equipaggio viene rallentato ulteriormente , perdendo più di un minuto, e cedendo il secondo posto di categoria irrimediabilmente .
Luca Ghegin : ” La “malene” per noi è sfortunata , nel 2010 siamo rimasti appiedati senza benzina per un errore di caricamento del carburante , nel 2011 si ruppe una canetta dei freni e arrivammo all’arrivo con il freno a mano , ora questo problema ai freni per tutti e due i passaggi ……. poco male , una gara sofferta ha un sapore diverso se vede l’arrivo ! Per cui siamo felici , poteva andare molto peggio .
Di seguito i risultati di gara:
Ghegin al via del San Martino di Castrozza 2016
Tornano al Rally del San Martino dopo 4 anni con tanta nostalgia , Luca Ghegin e Ivano Passeri , che nel lontano 2012 furono costretti al ritiro quando partecipavano al monomarca per il Trofeo Renault . I tanti impegni di lavoro e l’incombere della crisi hanno rallentato l’equipaggio nella partecipazione alle competizioni . La voglia di correre ha fatto maturare la decisione di partecipare a questo fantastico Rally. Il primo vincitore, nel 1964, fu Arnaldo Cavallari: 11 figli da 5 donne diverse, l’inventore della “ciabatta”, globetrotter tra rally e pane. Diede il suo imprinting alla sfida cui è dedicato un libro autorevole che s’intitola “tutti figli del San martino”. Perché un’intera generazione di eroi dell’arte del traverso (derapate e controsterzo) si formò sulle strade del Primiero e fece conoscere al mondo dei motori lo splendido scenario delle Dolomiti. Al fianco di Cavallari, nei panni di umile “garzone di bottega”, Sandro Munari che poi divenne il “drago” vincendo 5 volte la gara come pilota. Nel 1977 San Martino conquistò l’iride della Coppa Fia Conduttori ed entrò nel mito. Oggi è ancora una delle più importanti competizioni nazionali, crocevia fondamentale del Campionato Italiano WRC dove sono protagoniste le vetture più potenti e spettacolari, con impegno di Rai e Gazzetta dello Sport per l’informazione. A gestire la corsa si mobilita una schiera di volontari, essa è infatti percepita come patrimonio di tutta la comunità delle valli, orgoglio e tradizione. L’appuntamento 2016, già in calendario per i giorni 9 e 10 settembre, avrà ancora il fascinoso contorno di Historique e Revival e come contorno, visto il successo della prima edizione, viene organizzata la terza Sommer Bier Fest, una tre giorni di divertimento con buona cucina, buona birra ed in compagnia di ottima musica.
9/10 Settembre 2016, nella splendida cornice delle nostre vallate torna il divertimento.
“Il Rallye di San Martino è un Rallye duro, un Rallye VERO”; com’è stato definito dal famoso pilota Robert Kubica. Un grazie in anticipo da tutto lo staff a chi vorrà vivere con noi questa passione per i motori e i Rallye che ci legano.
Luca Ghegin: ” Tornare dopo 4 anni in questo fantastico contesto delle pale di San Martino , è per me un’enorme sacrificio e nel contempo mi da una carica adrenalinica pazzesca . Partecipare ad un Rally con questo nome significa far parte dei pochi fortunati che possono godere di questo privilegio , e per questo ne vado fiero . Debbo ringraziare anche i miei figli che mi hanno spinto a partecipare , chiaramente non mi sono frenato . Saliremo su una clio R3C del Team Munaretto per vedere se riusciremo a fare ancora qualche tempo discreto , punteremo ad arrivare in fondo , e se ci arriveremo ci sarà anche il risultato certo .
Rally San Martino 2016 , il galà al rifugio Colverde
Tutti i concorrenti saranno ospiti alla cena della vigilia
Se non è anche questa una tradizione, poco ci manca. Alla vigilia del Rallye, la scuderia San Martino Corse ha deciso di invitare tutti ma proprio tutti i concorrenti iscritti (in versione moderna, historic e revival) a una sontuosa cena nel rifugio Colverde, duemila metri di altitudine, ai piedi del Cimon della Pala nella fantastica cornice delle Dolomiti. Per l’occasione giovedì sera 8 settembre sarà aperta la cabinovia Rosetta.
Negli ultimi anni sono state numerose le cene offerte dalla scuderia a piloti e navigatori, un modo per ricambiare la loro partecipazione, ma anche per suggellare un patto di amicizia al cospetto della competizione che ha un dna prestigioso fin dagli albori (1964), quando vinse l’equipaggio composto da Arnaldo Cavallari e Sandro Munari su Alfa Romeo Giulia TI Super.
Giovedì 8 settembre sono in programma le ricognizioni sul percorso, con vetture “normali” e rispettando il codice della strada. La serata assieme offrirà lo spunto per un confronto di idee sul tracciato, consigli e suggerimenti per innovazione e migliorie, amabili conversazioni con scambio di aneddoti.
(Comunicato Ufficio Stampa Rallye San Martino)
Cartine del percorso a questo link : Mappe
Tabella a questo link : Distanze e tempi
Ghegin-Passeri allo Scorzè ottimo 2°di classe e 8° assoluto
Una gara difficile , il caldo , la pioggia , la notte , c’e’ stato proprio tutto a questa 13^ edizione del Rally di Scorzè valevole per il trofeo Italia Renault con validità di zona nazionale .
La partenza alle 19.00 per affrontare 2 prove speciali da ripetersi 2 volte , la classica “Fassinaro” e la “Scorzè ” . L’equipaggio si trova dopo il primo giro in 9^ posizione assoluta . Nella ripetizione delle due prove , inizia a piovere pesantemente , ma non avendo cambiato gli pneumatici con quelli da pioggia , Ghegin-Passeri retrocedono nella classifica in 11^ posizione .
La mattina seguente si riparte in condizioni di asciutto , dopo regolazioni di assetto , e prendendo più confidenza con il mezzo l’equipaggio riesce a risalire in classifica fino alla 8^ possizione con un 2° posto di classe S2000 .
Moltissimi i ritiri , 26 su 80 equipaggi partiti .
Luca Ghegin : ” Che gara ! … sembra sempre facile quando inizi questo Rally , poi ritrovi nella sua semplicità sempre delle difficoltà intrinseche di questa competizione . Sono contento , lo scorso anno mi sono dovuto ritirare per un mio errore , quest’anno anche senza allenamento abbiamo portato a casa un discreto risultato . Ringrazio gli sponsor e la Munaretto racing Team per il supporto prestato .
Luca Ghegin al Rally di Scorzè 2016
Siamo al tredicesimo appuntamento per questa manifestazione in terra Veneziana interamente su asfalto , che come ogni anno sbanca fra iscritti e pubblico .
Luca Ghegin con il fido Ivano Passeri , saranno della partita nel tentativo di poter agguantare un podio nonostante la concorrenza sia agguerrita ed in crescita ogni anno . Questa manifestazione definita il “Rally di Ypres” in miniatura , rispecchia molto le strade Belghe , veloci con curve secche e staccate , il caldo soffocante classico della pianura padana , rende ancora più difficoltosa la gara portando gli abitacoli a temperature di 70°-80° .
Luca Ghegin : ” le frasi sono scontate , lasciamo parlare il cronometro , vediamo di fare una gara accorta cercando di portare l’auto al traguardo , senza strafare anche perchè siamo fermi da troppo tempo e l’auto scelta per questo rally è molto impegnativa .
ELENCO-ISCRITTI_Rally-Scorzè-2016
