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Al via del rally di Scorze’ 2015

Pubblicato da Ufficio stampa in Comunicati Stampa • 19/08/2015 21:46:41

Tutto pronto per il rally di Scorze’ 2015 !

Ghegin , dopo un anno esatto di inattivita’ , si prepara per la gara di casa . Sara’
appoggiato dalla squadra della Ferrari Motor Team nella persona di Fabrizio Ferrari , che
gli mettera’ a disposizione la performante Peugeot 207 S 2000 a quattro ruote motrici .

Sono molti i pretendenti al titolo , almeno dieci , ma Luca trovera’ il modo di rendere la
vita difficile a tutti cercando il podio a tutti i costi .

Luca Ghegin : In effetti sono fermo da un anno , non me la sento di fare pronostici , ma
posso dire di esseremi allenato fisicamente con il calcio , pertanto mi sento in forma .
Spero di prendere la giusta confidenza con il mezzo e ritornare come ai tempi migliori .

Ghegin 4° al debutto su Peugeot S2000 a Scorzè

Registrati migliaia di spettatori lungo la prova.

Alla fine vincono i padovani Adriano Lovisetto e Monica Fortunato con la

Skoda Fabia WorldRallyCar della Monselice Corse gestita da Colombi Racing

di Bergamo.

Per il pilota padovano festa doppia visto che la vittoria coincide esattamente

con il giorno del compleanno.

Secondo posto nella classifica per il veneziano Emanuele Zecchin, con Luca

Rossi alle note, con la Peugeot 207 S2000 della PRGroup che non sono riusciti

a bissare il successo del 2012 anche per alcune noie all’idroguida sulla terza

speciale.

Gradino basso del podio per la splendida Lancia Delta 16V ex-Biasion portata

magnificamente in gara da Simone Romagna e Dino Laminato, auto che ha

esaltato i moltissimi appassionati presenti lungo le speciali con passaggi

spettacolari.

Quarta posizione invece per Luca Ghegin e Maurizio Palazzo (Peugeot S2000),

quinta per la Mitsubishi Lancer EVO X dei trevigiani Antonio Forato e Ivan

Gasparotto. Settimo posto per gli idoli di casa Mirko Carraro e Denis Silotto con

la Renault Clio Williams gr.A giunti anche primi del Trofeo Alpe Adria Cup.

Sabato sera combattuta con Lovisetto che stacca il miglior tempo nella speciale

di apertura seguito a quattro decimi da Zecchin e a quattro secondi da Ghegin.

Sulla seconda speciale, avversata dalla pioggia prima e da un vero e proprio

uragano poi, Zecchin stacca un tempone e si porta al comando

Domenica mattina sale in cattedra Simone Romagna che vince entrambe le

speciali disputate e recupera fino alla terza posizione mentre Zecchin rompe

líidroguida e perde una decina di secondi. Lovisetto a questo punto deve solo

controllare senza strafare ed entrare cosi nell’albo d’oro della gara veneziana.

Per Scorzè due giorni pieni di adrenalina dove il circo del rally ha colorato la

cittadina ravvivando e animando il centro cittadino con il parco assistenza

posizionato questíanno lungo via Roma. Cosa che ha potuto permettere a tutti di

ammirare le auto da vicino e il lavoro dei meccanici.

Il commento del presidente della Scorzè Corse Daniele Codato “non si poteva

chiedere di più. A parte la poggia di sabato sera è stato tutto perfetto. In un

annata difficile economicamente parlando aumentare del 20% gli iscritti è segno

che la gara è sentita e i piloti credono in noi. Ogni anno cerchiamo di offrire

qualcosa di nuovo come la diretta di rallilink e in streaming della gara. Un

ringraziamento a tutti i ragazzi che lavorano da mesi e a tutti quelli che hanno

reso possibile questo evento che ovviamente riproporremo nel 2014!”

Un altro evento con la “e” maiuscola che ha portato nella cittadina veneziana

migliaia di spettatori e un week end allíinsegna del tutto esaurito negli alberghi e

nei ristoranti.

Uffico Stampa Scorzè Corse

Peugeot 208 Experience selezione per pochi eletti

Nel 1984 Peugeot lancia la 205 GTi, riconosciuta come una delle migliori

sportive della sua generazione e presto divenuta auto di culto. Oggi il mito è di

ritorno con la versione GTi della 208 e Peugeot ha scelto di battezzare nel

mondo dello sport automobilistico la sua nuova piccola cittadina sportiva

sull’illustre circuito del Nurburgring, in Germania. Solo alcuni piloti avranno il

privilegio di guidare la 208 GTi nell’ Inferno Verde della Nordschleife: otto

piloti suddivisi in 2 equipaggi, provvenienti da otto Paesi d’Europa (Germania,

Belgio, Spagna, Francia, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Svizzera), avranno

l’onore di poter guidare la 208 GTi in anteprima e saranno gli ambasciatori di

Peugeot durante l’edizione 2013 della 24H del Nurburgring, la gara di durata piu

faticosa al mondo.

Per Luca Ghegin , questa partecipazione era a sfondo esplorativo , viste le varie

esperienze avute negli ultimi anni nella 24 ore Telethon.

Ghegin Ritorna sulla terra e vince

Ritorno sulla terra con vittoria di classe !

Sono bastati pochi chilometri a Luca Ghegin per ritrovare un buon feeling con la

Citroen DS3 abbandonata dopo il successo a San Martino di Castrozza su

asfalto, ma addirittura ad un anno dall’ultima apparizione sulla terra.

Al Prealpi Master Show il pilota veneziano, affiancato alle note dall’inseparabile

Ivan Passeri, ha dovuto lavorare di assetto per trovare i grip necessario a far

segnare buoni tempi visto che la strada, dalle prove del sabato praticamente

asciutte, ha cambiato il suo aspetto diventando fangosa e scivolosa a causa della

pioggia scesa per gran parte della notte ed in tanti momenti della giornata.

Ad ogni parco assistenza il team ha modificato gradualmente la taratura degli

ammortizzatori finche sul 3° passaggio Luca ha cominciato ad esprimersi al

meglio passando in testa alla classe senza più scendere dalla vetta fino al palco

d’arrivo. Una vittoria di classe che va a sommarsi alle altre 2 ottenute in questa

stagione.

Luca Ghegin: “bello tornare sulla terra e vincere anche se alla prima prova mi

sono trovato una vettura molto instabile. Pian piano con il team abbiamo

lavorato e il risultato si è visto subito. Questa è una gara anomala nel senso che

principalmente ci sono grandi frenate per incroci a 90 gradi quindi è essenziale

avere una buona trazione in uscita. L’abbiamo trovata solo dopo metà gara ma

poi abbiamo fatto un paio di tempi interessanti che ci hanno riportato primi. Se

fossimo partiti così bene anche sui primi due passaggi ci saremmo potuti giocare

anche la vittoria del 2 ruote motrici, ma non mi lamento visto che in 3 gare ho

ottenuto altrettante vittorie di classe e questo mi ripaga degli sforzi fatti finora.

Prima di fine anno però salirò in macchina di nuovo ma in pista, per disputare

come lo scorso anno la gara di beneficenza per Telethon ad Adria. E’ una 24

ore, saremo un gruppo di rallisti e sicuramente riusciremo a divertirci anche se

un occhio sarà rivolto al cronometro.”

Brivido finale per Ghegin a San Martino

Il Trofeo Rally Asfalto si è messo in coda al Campionato Italiano Rally

nella prova di San martino di Castrozza che per la prima volta ha accolto le

due massime serie nazionali in un unico evento, rivoluzionato nella formula

ma dai soliti e spettacolari contenuti.

Prova spettacolo spostata dal giovedì sera come apertura a venerdì sera

come chiusura di prima tappa per il CIR e prova di ingresso per il TRA,

unendo quindi i protagonisti in vista del sabato con in programma 4 prove

speciali con il passaggio sulla temuta Val Malene da 26 chilometri.

Dopo l’esordio su asfalto al Rally di Scorzè, Luca Ghegin ha affrontato la

gara trentina come un nuovo debutto sulla Citroen DS3 R3 vista la totale

diversit‡ di curve e fondo stradale, molto più impegnativo e veloce. Per il

veneziano le cose si sono messe subito per il meglio ottenendo il primo posto

di classe R3T e il secondo di gruppo R nonostante qualche piccolo difetto di

assetto, corretto poi al parco assistenza di metà giornata. Quando è stato il

momento di attaccare, sul secondo e ultimo passaggio sulla prova lunga,

Luca e il navigatore aostano Ivan Passeri, l’impianto frenante ha ceduto e

solo la bravura ed il sangue freddo dell’equipaggio ha evitato pericolosi

contatto con la montagna. Decisi a terminare la gara, hanno finito la PS

con il solo freno a mano funzionante, raggiungendo il palco di San Martino

di Castrozza in orario per la premiazione.

Luca Ghegin: “stavolta ci siamo presi un grande spavento, eravamo in

discesa e la sensazione del pedale che và a vuoto mi ha lasciato senza fiato.

Fortunatamente siamo riusciti a rallentare la Citroen quanto basta per non

uscire di strada, ma da lì siamo scesi quasi a passo d’uomo. La vittoria di

classe è arrivata lo stesso ma peccato per il 10° posto assoluto che era nelle

nostre possibilità.

La macchina resta con un potenziale altissimo e qui l’abbiamo sfruttata di

più rispetto a Scorzè spero di aver la possibilità di poterla guidare

ancora prima di fine anno.”

Sfida nel TRA all’ombra delle pale di San Martino

Dopo lo spettacolare rientro al rally di casa, il Città di Scorzè, Luca

Ghegin è pronto per uníaltra importante sfida, quella del Trofeo Rally

Asfalto che questo fine settimana infiammerà le Alpi trentine al Rally San

Martino di Castrozza. Sfida importante perchè la carovana del trofeo sarà

allo start nella seconda tappa della massima serie nazionale e quindi il

confronto risulterà molto interessante dal punto di vista cronometrico.

Nonostante gli iscritti siano solo poco più di 50, i nomi di spicco non

mancano, rendendo il San Martino di Castrozza un appuntamento molto

impegnativo. Oltre ai big del CIR, nel TRA spicca su tutti il nome del

polacco pilota di Formula 1 Robert Kubica, che ha deciso di tornare nei

rally come allenamento in vista del suo rientro nel Circus.

Un panorama importante di cui farà parte anche il pilota veneziano sempre

affiancato alle note dal comasco Ivan Passeri a bordo della performante

Citroen DS3 R3T, la stessa che lo ha portato alla vittoria in casa a Scorzè.

I presupposti per poter cogliere un altro buon risultato ci sono tutti e lo

spettacolo è assicurato dalle tortuose e storiche prove speciali del San

Martino, partendo ad esempio dalla “Val Malene”, una passeggiata di

quasi 27 chilometri da percorrere sempre con il volante sterzato da quanto

la strada risulti tortuosa. I piloti del TRA si immetteranno in gara venerdì

sera in concomitanza della classica prova speciale spettacolo che si svolge a

San Martino, così nelle 4 prove del sabato tutti gli appassionati che

raggiungeranno la nota località trentina, potranno vedere la “crème” del

rallismo nazionale.

Per il TRA come detto lo start è previsto venerdì sera dalle ore 20:11 con la

prova spettacolo mentre sabato si ripartirà alle ore 10:00 con il primo

passaggio sul “Manghen” ripetuto poi alle 14:25. La lunga “Val Malene” è

prevista alle ore 11:00 e alle 15:25 mentre l’arrivo in piazza a San Martino

per festeggiare tutti i piloti è previsto alle ore 17:30.

Rientro a Scorzè con vittoria di gruppo e classe

I tanti impegni di lavoro nella prima parte del 2012, hanno tenuto distante dalle

corse il driver veneziano Luca Ghegin che non ha voluto mancare alla

gara di casa, il Rally Città di Scorzè arrivato quest’anno alla 9^ edizione.
L’ultimo amore non si abbandona e quindi la vettura prescelta rimane la Citroen

DS3 R3T già utilizzata nel finale di stagione 2011 sulla terra, una vettura

performante e molto guidabile che ha lasciato buone sensazioni a Luca tanto da

indurlo a provarla anche su asfalto. Come debutto la situazione si è presentata

subito difficile viste le 2 prove in notturna che non vanno proprio d’accordo con

gli occhi di Luca che però si è rivelato comunque molto veloce contenendo i

distacchi. Anche la prima prova di giorno, corsa sull’asfalto umido dalla pioggia

mattutina non è stata particolarmente piacevole, ma l’ultimo passaggio su

asfalto asciutto ha permesso a Luca di capire bene il potenziale della vettura su

asfalto. A fine gara il risultato è netto con la vittoria di classe e di gruppo, con la

soddisfazione del team e dei piloti per una debutto totalmente positivo.

Luca Ghegin: “la macchina è fantastica anche su asfalto nonostante io sia

riuscito a guidare bene solo nellíultima prova. Non mi sono preso rischi nella

notte e nemmeno sull’asfalto viscido e nonostante tutto siamo sempre stati i più

veloci di gruppo R, segno che il potenziale è altissimo. Abbiamo fatto anche

delle piccole regolazioni di assetto e la macchina è cambiata subito, ha reagito

molto bene dimostrandosi una vera vettura da corsa. Probabilmente

prendendola in mano un poí prima sarei potuto andare più forte nella classifica

assoluta, ma le 2 coppe di gruppo e classe sono una gran bella soddisfazione

perchè sono mesi che non guido una macchina da corsa e ancora di più che non

corro su asfalto, quindi sono molto soddisfatto. Adesso resta da decidere quale

sarà la prossima gara visto che non seguiamo nessun campionato ma andremo

fino a fine anno con gare spot.”

Grande debutto sulla terra per Ghegin

Tra i 140 piloti che hanno preso il via al Prealpi Trevigiane seconda prova del

RaceDay Ronde Terra, ci sono sicuramente umori alterni, per chi è andato forte,

per chi piano, per chi ha vinto e per chi ha commesso errori e magari ha

sbattuto.

Chi sicuramente ha da gioire è Luca Ghegin che per la prima volta in questa

stagione mette le ruote sulla terra e lo fa con una vetture per lui nuova, la

Citroen DS3 R3T. Assieme ad Ivan Passeri il navigatore che lo ha

accompagnato nelle ultime stagioni, sono stati brillanti protagonisti della gara

trevigiana che a dire il vero non era partita brillantemente. Infatti alla prima

staccata in prossimità di una curva secca a destra, Luca compie un dritto

perdendo alcuni secondi. Nonostante la divagazione il pilota veneziano

conquista la vittoria di classe che gli tiene alto il morale per afforntare le prove

successive, da dove esce decisamente vincitore di classe, gruppo e anche della

classifica del 2 ruote motrici. Allo start dell’ultima prova un’ulteriore difficoltà

dovuta all’arrivo del buio, con l’equipaggio che decide di non rischiare per

portare a casa la vettura senza danni. Purtroppo questa scelta rallenta

decisamente il ritmo della Citroen che sul palco d’arrivo risulta vincitrice della

classe R3T perdendo per le posizioni del 2 ruote motrici.
Luca esce dalla gara trevigiane comunque soddisfatto della vettura e del

risultato: “una vettura fantastica che è molto veloce. L’errore alla prima curva

è arrivato proprio perchè stavo andando più forte di quello che pensavo con il

motore che spinge a tutti i regimi di giri e sono arrivato lungo. Prese le misure

abbiamo vinto le altre prove con margine e ci siamo divertiti. Peccato le mie

indecisioni nel momento tra luce e buio che ci hanno fatto perdere le classifiche

di gruppo e 2 ruote motrici ma alla fine sono soddisfatto. Bisogna decidere

quando risalire su questa macchina”

Ottima prestazione alla 24 ore di Telethon

AGOREST E’ TERZA NELLA GARA PER BENEFICENZA

Grandi numeri di piloti e vetture alla 8^ edizione della 24ore per Telethon sul

circuito di Adria in provincia di Rovigo, che anche questíanno si è rivelata un

successo di solidarietà.

Anche i piloti Agorest, Luca Ghegin e Andrea Sandrin, hanno partecipato a

questo importante evento a bordo di una delle Kia Rio Sport allíinterno di una

squadra composta da vari piloti derivanti da varie categorie dei rally e della

pista. Con puro spirito sportivo e non avendo esperienza con cordoli e ampi

spazi di fuga, i due driver della Agorest management si sono distinti in

prestazioni di tutto rispetto, seguendo alla lettera la strategia impostata nel pre

gara. Visto lo spirito solidale della gara, le qualifiche non si sono svolte

lasciando spazio a prove libere, mentre líordine della griglia di partenza Ë stata

estratta a sorte e alla Kia condotta da Luca e Andrea è stata assegnata la 27^

piazzola, praticamente nelle ultime file.

Lo start alle 13:00 con le oltre 30 vetture a lanciarsi nella prima delle 24 ore di

gara, e proprio la lunghezza ha consentito di mettere in atto una grande rimonta

maturata con la conquista della prima posizione verso metà gara. I cambi pilota

e rifornimento sono continuati per tutta la notte, con líalternarsi alla guida di

Luca Ghegin, Andrea Sandrin, Mario Pagotto, Ivano Cenedese, Dino Pagos e

Claudio Rossetto. Ritmo costante senza eccessi per preservare gomme e freni

evitando il più possibile le soste lunghe, questa la strategia decisa e che ha

pagato abbondantemente visto che l’equipaggio marchiato Eurogroup ha

addirittura allungato nei confronti degli avversari, mettendo le basi per un

ottimo risultato.

Purtroppo la sfortuna ci ha messo lo zampino, perchè un incidente tra due

avversari doppiati mentre sopraggiungeva la Kia numero 5, ha costretto il pilota

a uscire dal tracciato proprio nellíunica via di fuga non asfaltata di Adria,

andando ad insabbiarsi. Gli oltre 5 minuti necessari per rimettere in strada la

vettura hanno costretto l’equipaggio a concludere la gara sul 3° gradino del

podio, un risultato non del tutto soddisfacente soprattutto viste le premesse.

“Siamo qui per Telethon e per la solidarietà” ha commentato Andrea Sandrin a

fine gara  ma non per questo ci siamo dimenticati di essere piloti, quindi con il

casco in testa abbiamo fatto quello che sappiamo fare meglio e stavamo facendo

proprio una bella gara. Gli incidenti fanno parte delle corse ma perdere una gara

per un incidente altrui è proprio sfortuna.”

Luca Ghegin: “Divertente ed affascinate, 24 ore, la vita ne box, le condizioni di

guida che cambiano ad ogni turno sono tutti fattori che la rendono una gara

unica. Venendo dai rally la situazione qui è molto meno frenetica ma il

cronometro corre lo stesso e alla fine abbiamo fatto una buona gara. Speriamo

di aver fatto un buon risultato anche nella raccolta fondi , lo scopo principale

della nostra presenza qui.”

Torna la 24 ore di Telethon ad Adria

Questo fine settimana sul circuito rodigino di Adria, torna in scena la classica

endurance a favore della beneficenza. Come lo scorso anno, anche per questa

8^ edizione oltre 30 equipaggi si sfideranno per 24 ore sulle Kia Rio Sport Cup e

le Fiat 500 della “5 Hundred Cup” per un risultato incerto dal punto di vista

agonistico ma sicuro per lo scopo della gara.

Anche Agorest Management sarà al via con una Kia, facendo alternare al

volante due piloti dalle origini rallistiche ma che lo scorso anno, assieme ad altri

4 piloti, hanno ottenuto la seconda posizione assoluta. Sono Andrea Sandrin e

Luca Ghegin, freschi protagonisti al Prealpi Master Show sulla terra ma che in

questo breve periodo dovranno riadattare completamente la loro guida al

perfetto manto asfaltato di Adria. Il segreto del successo sta nella costanza di

rendimento e il mantenimento del mezzo, senza obbligare la squadra a troppi

cambi gomme e freni. Lo scorso anno proprio nel finale il team trevigiano si Ë

fatto sorprendere nel finale proprio perchè al limite dell’usura del mezzo, ma

sicuramente per questa edizione la strategia sarà diversa.

Per chi volesse seguire la gara appuntamento sul tracciato di Adria da venerdì

con le verifiche mentre sabato alle 15 il via ufficiale della manifestazione che

troverà il suo vincitore domenica ovviamente alla stessa ora.