Il Rally San Martino di Castrozza ha consolidato la quarta piazza di Efrem Bianco, davanti al sofferente Alberto Rossi, che riesce comunque a mantenere la quinta piazza assoluta. Salgono Massimo Lombardi e Marco Daprà, appaiati in sesta posizione. Attualmente, dopo cinque gare, sono 22 i piloti che hanno acquisito punti per la classifica generale.
Fra le WRC Marco Signor consolida il suo primato in classifica, ma deve aspettare il Rally di Como per indossare la corona di re della categoria. Infatti un successo di Luca Pedersoli lo farebbe scivolare in seconda posizione nella classifica di categoria, mentre Paolo Porro, con questo ritiro, è virtualmente fuori dai giochi, potendo al massimo pareggiare i conti con Signor, sempre che il veneto non parta a Como. Grande gara del nuovo arrivato Alessandro Bruschetta, che non disputava il San Martino di Castrozza dal 2008, chiudendo quarto assoluto e terzo fra i partecipanti alla coppa Michelin. Peccato che la sua stagione sia iniziata troppo tardi.
Nella categoria che unisce principalmente le vetture di Classe S2000 e R5, vittoria di Antonio Forato, davanti ad Efrem Bianco, molto attento a terminare la gara più in alto possibile per chiudere anzitempo la “pratica” della Michelin Rally Cup 2016, obiettivo pienamente raggiunto dal pilota vicentino. Buona prestazione di Paolo Oriella, terzo della coppa al traguardo e secondo in classifica, assoluta, ma ormai impossibilitato a raggiungere il fuggitivo Bianco. Il successo di Forato permette al veneto di salire in terza posizione, davanti a Emanuele Zecchin, ritirato nella quinta prova speciale, che condivide la stessa sorte del nuovo entrato Bernd Zanon, arresosi nella quarta prova.
Alberto Rossi sperava di chiudere i giochi nella categoria che unisce S1600, A7 e K11, ma un problema al motore, che i tecnici del suo team non sono riusciti a risolvere, hanno costretto il giovane alessandrino a navigare in posizioni di retroguardia che non gli sono consone, chiudendo il rally in ultima posizione assoluta. Ma ha dimostrato grande carattere, perché pur in una giornata di grande sofferenza ha saputo mantenere il sangue freddo e portare la sua Clio S1600 al traguardo, sesto di gruppo fra i partecipanti alla Michelin Rally Cup. A Rossi si sono avvicinati decisamente il piemontese Massimo Lombardi, terzo a San Martino, ed il vincitore della gara, il trentino di Roveré della Luna Matteo Daprà. Undici punti racchiudono il podio di raggruppamento e tutto si deciderà in quel di Como, con spettatore interessato il vicentino Paolo Nodari, velocissimo con la meno performante e più anziana Clio Williams di Classe A7. Ottima gara anche per il ligure Luca Balbo, secondo sul traguardo di San Martino.
Paolo Benvenuti ha vinto già a Treviso il Raggruppamento che mette insieme le vetture delle varie classi R3 ed ha quindi disertato la gara dolomitica che ha visto il successo di Luca Ghegin, alla prima apparizione nella Michelin Rally Cup 2016. Con questo risultato il veneziano raggiunge in seconda posizione della classifica Claudio Conforto Galli.
La Classe più numerosa che ospita la R2, l’N3 e le R1 Nazionale, con ben 11 piloti iscritti, va a Lorenzo Grani, che risulta il più veloce in gara e chiude la partita della Michelin Rally Cup per il 2016. Con un ottimo secondo posto Luca Pagnan scavalca Marco Oldani, in difficoltà per tutta la gara con la sua Peugeot 208 R2. Buona prestazione del bresciano Gianluca Saresera, terzo di categoria, che a Como si giocherà il podio di raggruppamento sfidando Pagnan e Oldani. Passo avanti anche per Moreno Cambiaghi, che sale al sesto posto con la migliore delle Clio N3 in gara.
Successo del valdostano Corrado Peloso che riesce nella seconda parte di gara a superare il principale avversario Simone Rivia, con Andrea Pollarolo come terzo incomodo. Subito fuori dai giochi il cuneese Paolo Amorisco che rompe il cambio fin dalla prova spettacolo del venerdì sera ed alza bandiera bianca alla terza prova del sabato mattina. Peloso andrà a Como con i galloni di leader della classifica, ma ciò non gli basta per mettersi al riparo dal ritorno di Paolo Amorisco che punta
decisamente ad un successo sulle rive del lago tanto care al Manzoni. Qualche speranza la nutre ancora Simone Rivia, anche se l’emiliano deve aspettarsi una combinazione di avvenimenti molto improbabili, anche se non impossibili.
Michelin Rally Cup 2016 – Classifica assoluta: 1. Marco Signor, punti 107; 2. Luca Pedersoli, 101; 3. Paolo Porro, 83; 4. Efrem Bianco, 69; 5. Alberto Rossi, 43; 6. Massimo Lombardi e Matteo Daprà, 36; 8. Emanuele Zecchin e Antonio Forato, 32; 10. Paolo Oriella, 30; 11. Francesco Bettini, 23; 12. Luca Balbo, 22; 13. Lorenzo Grani e Alex Bruschetta, 20; 15. Paolo Benvenuti, 18; 16. Paolo Nodari,17; 16. Walter Lamonato, 13; 17. Marco Oldani, 11; 18. Roberto Vescovi e Alex Pagnan, 9; 20. Gianluca Saresera, 7; 21. Matteo Novaglio, 6.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento WRC: 1. Marco Signor, punti 113; 2. Luca Pedersoli, 101; 3. Paolo Porro, 83; 4. Alessandro Bruschetta, 20; 5. Felice Re, 5.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento S2000, R5, R4, N4, RGT, A8. K11: 1. Efrem Bianco, punti 106; 2. Paolo Oriella, 67; 3. Antonio Forato, 5: 4. Emanuele Zecchin, 50; 5. Sergio Terrini, 40; 6. Tiziano Panato, 31; 7. Francesco Bettini, 30; 8. Walter Lamonato, 20; 9. Andrea Biasiotto, 13; 10. Bernd Zanon e Felice Re, 5.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento S1600, A7, K11: 1. Alberto Rossi, punti 106; 2. Massimo Lombardi, 98; 3. Matteo Daprà, 95; 4. Paolo Nodari, 71; 5. Luca Balbo, 61; 6. Peter Giacomin, 58; 7. Giampiero Rocchi e Nicola Pizzolato, 31; 9. Manuel Mettifogo, 18; 10. David Giacomelli e Manuel Orler, 15; 12. Antonio Forato, 13; 12. Andrea Mazzocchi e Matteo Merzari, 11; 15. Mauro Grezzini, 5.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento R3C, R3D, R3T: 1. Paolo Benvenuti, punti 90; 2. Claudio Conforto Galli e Luca Ghegin, 30; 4. Roberto Vescovi, Ugo Zanini e Roberto Scopel, 23; 7. Luca Sartori, 5.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento R2B, R2C, N3, A6, R1 Nazionale: 1. Lorenzo Grani, punti 113; 2. Alex Pagnan, 74; 2. Marco Oldani, 71; 4. Gianluca Saresera, 68; 5. Moreno Cambiaghi, 48; 6. Graziano Nember, 40; 7. Nicola Novaglio, 33; 8. Mauro Galizioli, 30; 9. Andrea Piva, 28; 10. Edoardo Nolasco e Nicola Bennati, 26; 12. Giacomo Fanetti e Ivan Stival, 23; 14. Paolo Reccagni, 13; 15. Cristian Toscana 16; 16. Michele Bigon e Gianni Bardin, 15; 17. Flavio Pozzi, 10; 18. Paolo Reccagni e Michele Griso, 10; 20. Diego Zantedeschi, 9; 21 Andrea Michieletto, 7; 22. Andrea Nastasi, Riccardo Rigo, Federico Busseni, Cesare Rainer, Riccardo Casarini, Maurizio Pionier, Marco Bonfandini, Zeno Falubba, Davide Barozzi, William Zanotto e Andrea Zaupa, 5